“Gianpi” Tarantini si è sposato a Roma senza ragazze ma con una sola donna.
Gianpiero Tarantini, l’uomo condannato per le donne portate nella villa di Berlusconi: si è sposato in zona arancione
Gianpaolo Tarantini è ricordato per le feste in casa Berlusconi sia a Roma che in Costa Smeralda e il suo matrimonio non poteva non essere una banchetto che non avrebbe mantenuto il distanziamento sociale
L’uomo che in base ai magistrati negli anni che vanno dal 2008 e il 2009 e inizio 2010 ha portato tante belle ragazze a casa dell’allora presidente del consiglio Berlusconi si è sposato a Roma. Un numero congruo in base alla pandemia di invitati un matrimonio in zona arancione ma non sono bastati ad non essere contagiati. Venti persone circa presenti di cui alcuni provenienti da Bari e a quanto pare gli invitati pugliesi tutti contagiati.Il settimanale hanno pubblicato degli scatti della cerimonia una condizioni favorevole al virus per diffondersi. Le conseguenze sembrano essere state serie ma non pericolose. Nessuno è finito in ospedale e per fortuna i contagiati pare stiano anche meglio ma resta il problema della festa organizzata durante l’emergenza.
Gianpi” Tarantini è stato condannato in primo e in secondo grado per le notti a casa Berlusconi con l’accusa di sfruttamento della prostituzione. Era stato condannato a 7 anni e 10 mesi di reclusione, pena ridotta in Appello a 2 anni e 10 mesi, riconosciuto come procacciatore di donne per incontri.Tarantini ora fa tutt’altro nella vita. Conosciuto come imprenditore per le protesi dentali è rimasto nel campo delle imprese e lavora con la donna che da qualche giorno è sua moglie nei negozi di abbigliamento per bambini di lei.
