Dopo la sbornia mi svegliai,…..forse!
La Brexit dovrebbe rendere la Gran Bretagna una forte nazione commerciale e rafforzare l’importanza politica del paese. Per la quinta volta, un governo britannico ha trascinato la promessa di una “Gran Bretagna globale” in un nuovo anno senza mantenerla. Più si avanza nel passato, più la Gran Bretagna deve elaborare il suo ruolo futuro nel mondo. Gli inglesi avranno diverse opportunità per questo nel 2021.
Nel nuovo anno assumeranno la presidenza del G7 e quindi guideranno il club delle più grandi nazioni industriali democratiche. In questo ruolo, la Gran Bretagna vorrebbe invitare l’Australia, l’India e la Corea del Sud e dare all’associazione un peso aggiuntivo rispetto ad altre grandi potenze economiche autoritarie, soprattutto la Cina. Se la Gran Bretagna avesse gettato le basi per un futuro G10, il paese avrebbe realizzato un importante atto creativo sulla scena mondiale. SCHERMO Inoltre, la Gran Bretagna ospita a novembre un altro degli eventi diplomatici più importanti dell’anno, la conferenza ONU sul clima COP26 a Glasgow.
Ma anche se la Gran Bretagna potesse continuare a partecipare ai grandi della politica mondiale, la sua influenza come singolo stato sarà minore in molte aree. Sarà simile con altri partner negoziali – e più è importante l’altra parte, meno gli inglesi avranno potere contrattuale. Ciò che rende più difficili tutti gli ulteriori negoziati è che il governo britannico si è rivelato un partner molto inaffidabile nei negoziati con l’UE. Il voltafaccia, le omissioni e le falsità del Primo Ministro sono diventate quasi routine e avranno un effetto di segnale per i futuri partner commercia.
