Boris Johnson: rammaricato demoralizzato “Natale non sarà come avevamo programmato

Dal 20 dicembre a Londra  è confermato, dichiarazione effettuata  dal premier britannico Boris Johnson.

Con tono rammaricato, Johnson ha annunciato l’impossibilità di lasciare spazio a delle festività di Natale “come le avevamo programmate”.La paura è la temuta nuova variante del corona virus  che sembra avere una diffusione più rapida.

La capitale e il sud est dell’Inghilterra passeranno al livello più alto delle restrizioni, il cosiddetto tier 4 , che corrisponde nella sostanza alla zona rossa italiana.

Nelle zone del tier 4 vietati non si potranno fare  attività non essenziali chiuse e smart working consigliato dove possibile. Situazione che andrà fino al 30 dicembre,ci sarà una revisione della situazione pandemica in tutta la Gran Bretagna  si definirà se prolungare le misure o variarle.

A spingere questa decisione è stato l’esecutivo e medici che preoccupati della variante troppo veloce hanno consigliato il governo ad una stretta immediata.

Nella mattina di ieri, il premier ha convocato una riunione d’emergenza per confrontarsi con esperti del comparto sanitario riguardoalla velocità del nuovo ceppo.

Ci sono stati quasi 350  morti nelle ultime 24 ore per un totale di 46.122 decessi da inizio pandemia,”dobbiamo tutelarci e io come Premier ho il dovere di tutelare la mia popolazione intera.

Il New and Emerging Respiratory Virus Threat Advisory Group, ha confermato ieri di ritenere il nuovo ceppo più rapido nella diffusione:

“Riteniamo che questo nuovo ceppo possa diffondersi più rapidamente, ma al momento non ci sono prove che questo nuovo ceppo porti a un tasso di mortalità più elevato o che influenzi i vaccini e le terapie. Sono attualmente in corso lavori urgenti per trovare importanti conferme”.

I timori più grandi riguardano infatti le possibili interferenze con la vaccinazione, partita nel Regno Unito. Particolare per via del fatto che c’è una variante che contenga alcune mutazioni nella proteina Spike, vale a dire il principale bersaglio dei vaccini.

I medici i specialisti hanno dichiarato che per ora il nuovo ceppo sembra essersi rivelato solo più contagioso ma non più pericoloso.

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