Foggia, al Policlinico “Riuniti” attivato il 5° livello di allerta Covid
Nell’ambito del piano aziendale sull’emergenza Covid, la direzione generale degli Ospedali “Riuniti” di Foggia ha attivato il 5° livello di allerta per la particolare aggressività che ha assunto la diffusione del virus, in questo periodo con il conseguente aumento di ricoveri dei pazienti Covid -19 presso il Policlinico nel mese di novembre.
Questo livello era stato previsto solo al verificarsi di condizioni epidemiche eccezionali e consiste in una sorta di mobilitazione generale di unità operative specialistiche.
Già dall’inizio della pandemia erano state riconvertite due strutture specialistiche complesse come Endocrinologia e Reumatologia, trasformandole in reparto Covid. La scelta era caduta su quelle strutture anche per la collocazione nel padiglione di Malattie Infettive.
Il 5° livello di allerta era stato di fatto attivato con il reparto di Nefrourologia Covid..
Ora tocca all’Unità Operativa Complessa a direzione ospedaliera di Gastroenterologia, diretta dal dott. Rodolfo Sacco.
Il reparto di Gastroenterologia del Policlinico Riuniti di Foggia, diretto dal dott. Rodolfo Sacco, provvederà ad accogliere i pazienti già seguiti per non trascurare il controllo delle loro patologie, ma anche quelli colpiti dall’infezione da Covid 19 che fruiranno di un percorso e di una organizzazione del personale dedicati.
L’unità riservata ai contagiati, dotata di 16 posti letto, sarà attivata da questa mattina alle 8. Il personale medico addetto è costituito da 10 dirigenti medici già operanti nella UOC di Gastroenterologia e 6 dirigenti medici neo assunti. Sono stati potenziati anche il personale infermieristico, portandolo a 23 unità, e il personale Oss composto da 16 unità (di cui 3 erano in servizio nella UOC di Gastroenterologia, 6 sono di nuova assunzione, 5 provengono dal Pronto Soccorso e 2 saranno trasferiti da altri reparti).
