Calcio Foggia 1920 – Virtus Francavilla: la cronaca

Nella 12^ giornata del campionato di serie B, Foggia e Francavilla alla ricerca del risultato positivo, ma sempre attente a non sbagliare. I rossoneri sfoggiano un 3-4-2-1, cui si oppone il 3-5-2 degli ospiti.

Primo tempo di marca nettamente rossonera, con il Foggia che controlla il gioco, controlla la trequarti avversaria dove conquista molti palloni e Kalombo che imperversa sulla fascia destra avversaria senza una valida opposizione dagli avversari. Francavilla in affanno, con la linea di giocatori di centrocampo troppo lontana da quella dei difensori.

Al 3°minuto, il Foggia prova con Kalombo che da destra prova il tiro-cross basso deviato in angolo dalla difesa.

Al 5° si propone ancora il Foggia: Germinio, da destra, serve una palla filtrante bassa in area e D’Andrea in scivolata manca la deviazione vincente per pochissimo.

Il Foggia continua a costruire gioco ma a sprecare in fase conclusiva.

Al 32° prima vera occasione per la Virtus: da fallo laterale, la palla arriva sulla testa di Vazquez che mette alto sulla traversa

Al 33°, punizione da 20 m di Curcio a giro, ma abbastanza centrale, bloccata tranquillamente da portiere della Virtus Crispino.

Al 38°, ancora pericoloso Kalambo che, dal limite fa partire un tiro-cross basso deviato in tuffo dal portiere biancazzurro.

Al 40°, pericolosa occasione per il Francavilla: Giannotti recupera palla a trequarti e crossa al centro per Perez che a distanza ravvicinata colpisce di testa a centro area ma la palla sfiora il palo ed esce.

Dopo due minuti di recupero, il primo tempo finisce sullo 0-0.

Al ritorno in campo, la Virtus Francavilla sembra partire con una marcia in più, proponendosi più volte in attacco e perdendo meno palloni nella propria trequarti. Ma il Foggia, riprende il “pallinno” del gioco e nella parte centrale della frazione torna ad esercitare una buona pressione che lo porta al vantaggio, salvo pensare a difendere il risultato e poi calare di tono nella parte finale (aveva nelle gambe anche la partita infrasettimanale con il Teramo) quando il Francavilla raggiunge un pareggio tutto sommato meritato.

Al 48°, il Francavilla si propone sulla trequarti, con un due contro due: Perez serve Vazquez che fa partire un diagonale angolato, deviato da Fumagalli.

Al 51°, D’Andrea non sfrutta a centroarea in scivolata un cross rasoterra da sinistra ma il gioco era fermo per fallo sul portiere dello stesso giocatore rossonero.

Al 52° il Foggia sblocca il risultato: break dei rossoneri ancora sulla trequarti, Rocca riceve sulla sinistra, si accentra facendo “ballare” due avversari, si aggiusta il pallone e quasi dal dischetto fa partire un tiro teso. 1-0 per i padroni di casa.

Al 55°, ancora occasione per i rossoneri: sugli sviluppi di un contropiede, Curcio tira da fuori area, disturbato da Pambianchi, ma il pallone è debole e Crispino blocca.

Al 56° Fumagalli esita un attimo in uscita su un lancio lungo per Perez ma poi lo anticipa con un tocco alto di pugno.

Un minuto dopo, Curci viene servito sulla trequarti, si porta avanti due avversari e dal limite fa partire un diagonale bloccato a terra dal portiere biancazzurro.

Al 59°, per la Virtus, entra Franco ed esce Zenuni.

Al 64°, cambio anche per il Foggia: esce D’Andrea ed entra Balde,

Al 69°, punizione per la Virtus: Vazquez, da 30 metri, tira teso e centrale, ma alto sulla traversa.

Al 74°, Vazquez gira al volo in piena area e Fumagalli fa un “miracolo”, deviando d’istinto alto sulla traversa.

All’80°, serie di cambi. Per la Virtus, dentro Sparandeo e fuori Pambianchi. Per il Foggia, fuori Curcio e dentro Dell’Agnello ed entra Garibaldi per Garofalo.

All’82°, il pareggio del Francavilla per una grave incertezza difensiva dei rossoneri: Perez crossa da destra; nell’angolo opposto dell’area, abbastanza indisturbato, Castorani ha il tempo di controllare il pallone e metterlo in rete sul lato opposto con un bel tiro a girare.

All’ 84° Cambio per la Virtus: Castorani (che ha avuto i crampi subito dopo il gol) esce ed entra Mastropietro, mentre Ekuban sostituisce Vazquez.

L’arbitro segnala quattro minuti di recupero e proprio al 94°, su un lancio alto in area, il portiere biancazzurro Crispino esce rocambolescamente per una respinta alta coi pugni; il pallone sorprende Garibaldi che lo vede arrivare all’improvviso e colpisce di testa da 30 metri ma non riesce a indirizzare nello specchio della porta ed esce sul fondo.

La gara finisce poco dopo sull’1-1.

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