Bari:Arresto Loreta Capriati e la pistola nascosta nel reggiseno

BARI – La notte del 29 gennaio si è conclusa con un arresto per detenzione di armi e droga nel quartiere Libertà. I carabinieri hanno fermato la 32enne Loreta Capriati, trovandola in possesso di una pistola Smith & Wesson che nascondeva nel reggiseno. L’arma, stando alla versione fornita dal cugino Christian Capriati, sarebbe appartenuta a lui. Il ventenne ha dichiarato alla giudice Isabella Valenzi di aver chiesto alla cugina di custodirla temporaneamente.

Non solo: Christian si è assunto anche la responsabilità della droga trovata in possesso di Loreta. I militari hanno sequestrato 13 cipolline di cocaina e 10 dosi di marijuana, contenute nella borsa della donna. Il giovane ha spiegato che era stato lui stesso a consegnarle a Loreta per un breve periodo.

Il giudice ha convalidato l’arresto, eseguito su ordine del pm Matteo Soave, e ha disposto per la donna la misura degli arresti domiciliari. Entrambi i cugini sono difesi dall’avvocato Donato Colucci.

Loreta e Christian appartengono a una famiglia ben nota agli ambienti investigativi. Sono figli di Mimmo e Lello Capriati, fratelli assassinati, e nipoti del boss Sabino Capriati. Nonostante il loro legame con la criminalità organizzata, i due giovani sono molto attivi sui social, dove spesso ostentano il loro stile di vita e le loro scelte senza timori.

Le indagini proseguono per chiarire il reale utilizzo della pistola e il ruolo della droga sequestrata.

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