Rocchetta San Antonio (FG): Presso il Cimitero Comunale, si è tenuta la cerimonia di commemorazione dell’​ 80°anniversario dell’eccidio di Malga Bala (SLO)

Presso il Cimitero Comunale, si è tenuta la cerimonia di commemorazione dell’​ 80°anniversario dell’eccidio   di   Malga   Bala   (SLO),   ove   perirono   12   Carabinieri.   Tra   questi   anche   un concittadino di Rocchetta Sant’Antonio, ilCarabiniere Ausiliario CASTELLANO Michele, che il 27.03.2009, con provvedimento dell’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, è stato decorato della Medaglia d’oro al Merito civile con la seguente motivazione:   “ Nel corsodell’ultimo conflitto mondiale, in servizio presso il posto fisso di Bretto Inferiore, unitamente ad altri commilitoni, veniva catturato da truppe irregolari di partigiani slavi, che, a tappe forzate, lo conducevano sull’altopiano di Malga Bala. Imprigionato all’interno di un casolare, subiva disumane torture che sopportava con stoica dignità di soldato, fino a quando, dopo aver patito atroci sofferenze, veniva barbaramente trucidato. Preclaro esempio di amor patrio, di senso dell’onore e del dovere, spinti fino all’estremo sacrificio”. Ad onorare il militare caduto vi era il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Foggia, Col. Michele   Miulli,   il   Comandante   della   Compagnia   di   Cerignola   e   della   locale   Stazione Carabinieri, il Sindaco Pompeo Circiello, il   Vicario Parrocchiale don Vincent Onyango, la sig.ra   Stella   Mastropietro,   nipote   dell’eroico   militare,   rappresentanti   dell’Associazione Nazionale   Carabinieri   di   Cerignola,   dell’Associazione   Combattenti   e   Reduci   di   Guerra, che dell’Associazione   Nazionale   Famiglie   Caduti   e   Dispersi   in   Guerra   e   alunni   della   Scuola Giovanni Paolo II.  Dopo una breve cerimonia con deposizione di un mazzo di fiori sulla tomba dove, dal 23 aprile 2003, riposano i resti dell’eroico militare, gli alunni della Scuola Media Giovanni Paolo II hanno recitato le poesie “La libertà” di Rita Sabatini e “Verrà un giorno” di Jeorge Carrera Andrade, corredate da loro considerazioni. Al termine hanno preso la parola il Sindaco e il Comandante Provinciale dei Carabinieri, che hanno ricordato come il sacrificio del Carabiniere Castellano costituisca una tangibile testimonianza, da trasmettere alle future generazioni, di amor patrio e di senso dell’onore e del dovere. Rocchetta Sant’Antonio:   80°  anniversario  dell’eccidio  di Malga Bala (SLO) – 25 marzo 1944. I Carabinieri e la locale   Amministrazione   Comunale   ne   commemorano   il pezzo ricordo.Presso il Cimitero Comunale, si è tenuta la cerimonia di commemorazione dell’​ 80°anniversario dell’eccidio   di   Malga   Bala   (SLO),   ove   perirono   12   Carabinieri.   Tra   questi   anche   unconcittadino di Rocchetta Sant’Antonio, il​ Carabiniere Ausiliario CASTELLANO Michele, che il 27.03.2009, con provvedimento dell’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, èstato decorato della Medaglia d’oro al Merito civile con la seguente motivazione:  ​ “ Nel corso dell’ultimo conflitto mondiale, in servizio presso il posto fisso di Bretto Inferiore, unitamente ad altri commilitoni, veniva catturato da truppe irregolari di partigiani slavi, che, a tappe forzate, lo conducevano sull’altopiano di Malga Bala. Imprigionato all’interno di un casolare, subiva disumane torture che sopportava con stoica dignità di soldato, fino a quando, dopo aver patito atroci sofferenze, veniva barbaramente trucidato. Preclaro esempio di amor patrio, di senso dell’onore e del dovere, spinti fino all’estremo sacrificio”. Si Ad onorare il militare caduto vi era il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Foggia, Col. Michele   Miulli,   il   Comandante   della   Compagnia   di   Cerignola   e   della   locale   Stazione Carabinieri, il Sindaco Pompeo Circiello, il   Vicario Parrocchiale don Vincent Onyango, la sig.ra   Stella   Mastropietro,   nipote   dell’eroico   militare,   rappresentanti   dell’Associazione Nazionale   Carabinieri   di   Cerignola,   dell’Associazione   Combattenti   e   Reduci   di   Guerra, dell’Associazione   Nazionale   Famiglie   Caduti   e   Dispersi   in   Guerra   e   alunni   della   Scuola Giovanni Paolo II.  Dopo una breve cerimonia con deposizione di un mazzo di fiori sulla tomba dove, dal 23 aprile 2003, riposano i resti dell’eroico militare, gli alunni della Scuola Media Giovanni Paolo II a hanno recitato le poesie “La libertà” di Rita Sabatini e “Verrà un giorno” di Jeorge Carrera Andrade, corredate da loro considerazioni. Al termine hanno preso la parola il Sindaco e il Comandante Provinciale dei Carabinieri, che hanno ricordato come il sacrificio del Carabiniere Castellano costituisca una tangibile testimonianza, da trasmettere alle future generazioni, di amor patrio e di senso dell’onore e del dovere.

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