Il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Luzi: “La Capitanata non sarà la Nuova Terra dei Fuochi”

Le dichiarazioni hanno destato grande interesse e speranza, il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Teo Luzi ha ribadito con fermezza l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare la criminalità ambientale nella regione Puglia e in particolare nella Capitanata. Questa dichiarazione è arrivata in un momento cruciale, quando crescono le preoccupazioni riguardo alla potenziale espansione di fenomeni simili a quelli osservati nella tristemente nota “Terra dei Fuochi” della Campania. “Il nome è solo una denominazione giornalistica per attirare l’attenzione”.

La Terra dei Fuochi, caratterizzata da una diffusa e pericolosa pratica di smaltimento illegale di rifiuti tossici, ha causato danni irreparabili all’ambiente e alla salute pubblica, rappresentando una delle più gravi emergenze ambientali degli ultimi decenni in Italia. Pertanto, le parole del Generale Luzi assumono particolare rilevanza, poiché riaffermano l’impegno dell’Arma dei Carabinieri nel prevenire che una situazione simile si verifichi altrove nel paese.

La capitanata, situata a Nord della Puglia è stata oggetto di crescente attenzione a causa dei segnali preoccupanti di attività illecite legate allo smaltimento illegale di rifiuti e altre forme di criminalità ambientale. Tuttavia, il Generale Luzi ha sottolineato che l’Arma dei Carabinieri è determinata a contrastare energicamente tali fenomeni, garantendo la tutela dell’ambiente e la sicurezza dei cittadini.

“Abbiamo in nostro Noe( Nucleo Operativo Ecologico)che opera sul territorio portando grandi risultati”.

Le parole del Generale Luzi sono state accolte con favore da parte dei cittadini foggiani e delle autorità, che vedono nell’impegno delle forze dell’ordine un alleato fondamentale nella lotta contro la criminalità ambientale.” Tuttavia, è chiaro che la sfida è grande e richiederà un impegno costante e coordinato da parte di tutte le istituzioni coinvolte”.

Il Generale Luzi ha aggiunto “In questo contesto, è fondamentale promuovere la consapevolezza e la partecipazione attiva dei cittadini nella protezione dell’ambiente e nella segnalazione di comportamenti sospetti o illegali. Solo attraverso un impegno congiunto e una maggiore vigilanza sarà possibile preservare l’integrità ambientale della regione Puglia e della Capitanata e impedire che diventi la nuova “Terra dei Fuochi”.

Le parole del Generale Luzzi rappresentano un importante segnale di impegno e determinazione nel contrastare la criminalità ambientale nella regione . Con il sostegno delle forze dell’ordine e l’attiva partecipazione dei cittadini, c’è fiducia che la capitanata possa evitare il triste destino della Terra dei Fuochi e preservare il suo patrimonio naturale per le generazioni future.