Foggia:Le stranezze di questa campagna elettorale “tutto si può ma non si dice”

A Foggia ormai in questa campagna elettorale si sta assistendo a tante stranezze. Il Commissario Cardellicchio si presta a fare campagna elettorale. Chi in questo momento è al governo della città cosi
come deciso dal ministero degli interno insieme al prefetto del capoluogo dopo lo scioglimento per mafia , si incontra a pochissimi giorni dal voto con il vice presidente del consiglio regionale, Piemontese, a capo del Pd di foggia che lo vede per queste amministrative in alleanza con il movimento 5Stelle. L’incontro è stato ufficialmente per pubblicizzare il rifacimento di alcune strade principali con una parte dei soldi regionali.Ricordiamo ai lettori di Youfoggia.com che da sempre, le pubbliche amministrazioni,e i loro rappresentati soprattutto quando sono funzionari dello stato come nel caso del Comune di Foggia,non devono e non possono assolutamente svolgere attività politiche. Nel periodo che intercorre tra la data di convocazione dei comizi elettorali e la chiusura delle operazioni di voto, non possono svolgere attività di comunicazione istituzionale (legge 22 febbraio 2000, n. 28). Il divieto riguarda anche la comunicazione effettuata mediante l’utilizzo dei siti web e degli account istituzionali dei social media. Fanno eccezione al divieto le attività di comunicazione “effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni”. L’obiettivo è quello di evitare che l’attività di comunicazione istituzionale delle pubbliche amministrazioni si intrecci con l’attività di propaganda elettorale e che gli eletti uscenti possano utilizzare una posizione di vantaggio istituzionale, derivante dal loro ruolo di amministratori in carica, anche nel rispetto del principio, dettato dall’articolo 97 della Costituzione, dell’imparzialità dell’azione dei pubblici uffici. È alquanto incostituzionale che un commissario,un dirigente del servizio lavori pubblici e il coordinatore dei responsabili unici dei procedimenti, si incontrino per valorizzare quanto fatto nei mesi di commissariamento con i soldi della Regione sulle strade della città. Questa è più che campagna elettorale. Il Commissario più che ringraziare Piemontese per i soldi ricevuti dalla Regione Puglia ed incontrarsi con chi da giorni è al fianco del candidato sindaco, Maria Aida Episcopo avrebbe dovuto riprendere chi nulla ha dato alla sanità foggiana e non solo. Ci auguriamo che intervenga a breve il prefetto per quanto di incostituzionale è avvenuto in una città ormai più che allo stremo e che vorrebbe il miglior governo per poter finalmente riprendersi.