Foggia:L’Antimafia,in Capitanata l’allarme di Rossi: “I sindaci cambiano, i funzionari restano”che fare?

Ricordiamo ai lettori di Youfoggia.com che il Procuratore Distrettuale Antimafia dott. R. Rossi  lancio un segnale forte nell’audizione de 28 luglio 2023 .Nella relazione illustro chiaramente la situazione della Capitanata e del Comune di Foggia. “La Mafia a Foggia c’è ,è diventata la più  pericolosa perché mette insieme una serie di caratteristiche delle mafie tradizionali e delle mafie più moderne”. Parole, pesanti che hanno fatto alzare le orecchie alla commissione.

Pertanto domani la delegazione di parlamentari e senatori guidati da Chiara Colosimo (Fdi) faranno un lavoro molto delicato.Arriveranno in  prefettura a Foggia dove sentiranno tutti i  vertici delle forze dell’ordine,dal Comandante della Guardia di Finanza,Comandante dei Carabinieri,Questore .Per terminare come la ciliegina il Procuratore di Foggia L. Vaccaro e il Procuratore Distrettuale Antimafia R. Rossi. 

Cosa che influirà molto sono le relazioni della prefetture, di una infiltrazione molto forte all’interno delle varie amministrazioni dove politica e tecnostruttura sono coinvolti essendo quest’ultimi sempre al loro posto. Come disse in Commissione Antimafia il Procuratore Rossi “un sindaco può cambiare, ma la struttura burocratica essendo in mano alla criminalità organizzata è un problema(come evidenziato al Comune di Orta Nova). Questo è un grande e complicato problema. I Commissari nominati dalla Prefettura  hanno avuto grossi problemi per modificare queste strutture perché oramai coinvolti da uno stretto rapporto sia professionale che familiare. Pertanto è difficile riuscire a ripulire le diverse strutture cui spetta la gestione degli appalti. E’ difficile modificare l’organizzazione degli uffici perchè oramai la tecnostruttura a radicata all’interno dell’amministrazione essendo collegati tra di loro .  Rossi ha ricordato che a volte, abbiamo imprenditori che hanno rapporti familiari con i clan egemoni del foggiano basta vedere alcuni servizi da chi vengono svolti . Molti imprenditori dicono che combattono la mafia ma poi non denunciano anzi fanno affari insieme “Ci sono imprenditori che combattono, che dicono no, e ci sono imprenditori più che contigui

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