Ignoranza o malafede Il deputato vagabondo

Allora, trovo questa intervista qua di Riccardo Illy.
Sul Corriere.
Industriale famoso, ex Presidente Regione Friuli Venezia Giulia, ex deputato…
Ricco ma di sinistra. Come va di moda adesso.

Ho letto i titoli e già mi sono irritato.
Perché?
Illy, fa parte dell’era di quando la sinistra diventò moralista, molto moralista, anti casta a parole, mentre cercava una sostituzione di casta a suo favore.
Mentre cercava nuovi rappresentanti della classe operaia personificati da “padroni” come Illy, come Fumagalli, capo dei giovani industriali di Confindustria, moralista ad oltranza, come Marina non mi ricordo adesso il cognome, di una grande famiglia di industriali veneti, dai “capitàni coraggiosi”di industria, come i proprietari della Piaggio, Colaninno padre e figlio, come il campione dei moralisti, numero di tessera numero uno del Pd, Carlo De Benedetti, finanziere assaltatore dei patrimoni altrui con giornali a disposizione… diciamo.
Per arrivare a coloro che padroni lo sono diventati frequentando padroni vari, in Puglia o in Colombia, come Massimo D’Alema o come coloro che dovevano trasferirsi in Africa per poi mettere insieme, in Italia, una grande industria in cui tutto diventa film, anche l’Africa.

Bene Illy ci dice che lui, poveretto, ha sprecato i suoi 2 anni da deputato a schiacciare i bottoni.

A me questa cosa fa incacchiare parecchio.
Sapete perché?
So di dire cose contro corrente.
Ma le dico.

Ha sprecato due anni a fare il deputato perché non ha fatto il deputato.

Ne ho conosciuti molti, in 12 anni, di questi signori della “società civile”, che venuti in Parlamento non hanno mai preso la parola in Aula, non hanno mai partecipato ai lavori di una Commissione, non hanno mai scritto una proposta di legge, nemmeno un emendamento, non hanno mai passato le notti fra le migliaia di emendamenti di una Legge Finanziaria, non hanno mai girato l’Italia ad incontrare vari gruppi di interesse o di opinione che chiedono udienza e risultati, non hanno mai fatto una riunione di partito per cercare di spiegare cosa stavano facendo in Parlamento, non hanno mai dovuto cercare di prendere un voto…. Ect ect…

Hanno sprecato tempo dice Illy, dicono i tanti Illy, con udienza sui giornaloni, come il Corriere, che ha combattuto la “Casta” attraverso le supercazzole delle vere caste.

Hanno sprecato tempo perché hanno fatto i deputati vagabondi.

Sergio Pizzolante

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