Turismo: i timori di Madrid e Lisbona di fronte alla variante delta

Appena lanciata, la stagione estiva in Spagna e Portogallo è già indebolita dalla variante delta del coronavirus. Giovedì il governo francese ha consigliato ai suoi cittadini di evitare di viaggiare in questi due paesi, il che preoccupa i professionisti del turismo.

La nostra presenza è 100% turismo internazionale”.

” Chi non ha ancora prenotato le vacanze, eviti la Spagna, il Portogallo nelle sue destinazioni, è una parola di cautela “, ha dichiarato il segretario di Stato francese per gli affari europei, 

Clément Beaune, alla televisione pubblica France 2.

” È una raccomandazione su cui insisto, è meglio restare in Francia o andare in altri paesi (…), abbiamo una situazione particolarmente preoccupante “, ha aggiunto, pur sottolineando che queste destinazioni sono rimaste autorizzate. ” Attenzione, le decideremo nei prossimi giorni, ma potremo avere misure rafforzate “, ha detto, riferendosi al Consiglio di difesa francese in programma lunedì.

Questi commenti fatti all’inizio delle vacanze estive hanno sollevato dubbi e riserve, soprattutto perché Spagna e Portogallo sono destinazioni popolari per i francesi.

” Lo sconsigliano , cosa significa concretamente? O c’è una chiusura netta delle frontiere, o non diciamo niente “, indigna Didier Arino, direttore generale di Protourisme.

” La destinazione rifugio è i nostri vicini del Sud Europa: Spagna, Portogallo, Italia Tutti coloro che avevano già prenotato e una gran parte di coloro che sono stati pensando di lasciare lo farà, ma coloro che non avevano prenotato esiterà a lasciare Questo può.. avere un forte impatto sulle prenotazioni last minute “, ha lamentato.

” Siamo interessati al 100%. Fondamentalmente ad agosto la nostra presenza è al 100% di turismo internazionale ” ha risposto Alejandro Valcarel, direttore di una scuola di surf a Barcellona. “Se cala il turismo è sinonimo di chiusura ” lamenta Nieves Blanco, titolare di un bar nella capitale catalana. “Non saremo in grado di continuare “.

Madrid e Lisbona reagiscono

” Dobbiamo agire tutti con grande cautela e consultazione tra i partner europei. Suscitare ansie, paure, non aiuta affatto. Ciò che è utile è consultare e agire dopo aver riflettuto ” , ha detto per le sue congedi l’ambasciatore spagnolo in Francia, José Manuel Albares Buono.

Il ministro degli Esteri francese ” Jean-Yves Le Drian verrà domani in visita ufficiale a Madrid e parleremo con lui ” , ha aggiunto, insistendo sul fatto che la Spagna ha un alto tasso di vaccinazione. ” Le misure che adottiamo all’ingresso nel Paese sono del tutto conformi e adottate in consultazione con i nostri partner europei “.

Da parte portoghese, riconoscendo che la situazione sanitaria nel suo Paese era ” peggiorata “, il ministro degli Esteri Augusto Santos Silva ha sostenuto che ” le preoccupazioni di uno Stato amico come la Francia ” erano ” comprensibili “.

” Questo è un consiglio ” , ha detto all’agenzia Lusa, aggiungendo che i membri della comunità portoghese in Francia potrebbero tornare a casa perché questi viaggi sono tra i viaggi ritenuti essenziali.

Ma il governo francese sembrava fare marcia indietro durante il giorno. Interpellato sulle dichiarazioni di Beaune, il ministro dell’Economia Bruno Le Maire ha rifiutato di commentare, sostenendo di non essere ” né ministro della Salute, né ministro degli Esteri “.

Anche il segretario di Stato al Turismo Jean-Baptiste Lemoyne ha cercato di calmare gli animi alla radio RTL: “Il nostro messaggio da diverse settimane non è cambiato, un messaggio di vigilanza e cautela anche nell’organizzazione delle vacanze “.

Clément Beaune è tornato anche sulla situazione nel continente. ” Dobbiamo stare attenti (…). La pandemia non è finita ” , ha detto. ” Un Paese come la Grecia che nelle ultime settimane aveva indubbiamente mostrato un po’ di lassismo ha rafforzato il proprio sistema di controllo degli ingressi, tanto meglio ” , ha aggiunto.