LA CITTA’SCHIACCIATA DAL PESO DI QUESTO SISTEMA CHE E’ COMPOSTO DA POLITICA IMPRENDITORI E TECNOSTRUTTURA .

Buon giorno signor Cislaghi, che ne pensa dell’attuale situazione Politica amministrativa della città di Foggia? 

Senta ho scritto un post dove racchiudo tutto cio’ che penso. Se leggete vi renderete conto che non è una situazione politica ma anche gestionale dell’amministrazione e imprenditoriale.L’imprenditore Azzariti ha descritto in maniera chiara cosa succede nell’amministrazione Comunale, i tre elementi, potere politico,potere della tecnostruttura e il potere economico degli imprenditori oramai gestiscono tutto senza che il cittadino sappia.La tecnostruttura è da anni sempre la stessa senza un minimo di rotazione.

Come ho detto l’imprenditore Luca Azzariti :“ Siamo piegati da tre elementi criminali,  una tecnostruttura al volere dei politici,i politici e gli imprenditori”.La tecnostruttura sta li da anni i politici si cambiano gli imprenditori sono gli stessi. Questi tre elementi gestiscono il tutto.

Pertanto ribadisco:

A queste parole non c’è nulla da aggiungere.

Non serve un sindaco donna, non serve un sindaco “brava persona”, serve solo che tutti siamo attenti e partecipi a come viene gestita la città se vogliamo che ci sia un futuro

Così Luca Azzariti ad un conoscente: “Purtroppo è una città stretta nella spirale di un sistema criminale composto da politica, tecnostruttura e imprenditori… La città è inginocchiata su se stessa, schiacciata dal peso di questo sistema che è composto da politica, imprenditori e tecnostruttura del Comune e ciascuno è funzionale ai disegni criminali dell’altro …perché sono criminali. Cioè un’amministrazione comunale concussiva nella quale se un privato cittadino decide di intraprendere … o imprenditore … estraneo a quel sistema decide di intraprendere una iniziativa nel Comune di Foggia, inizia ad essere vessato dalla tecnostruttura perché poi ti devi andare a sedere di fronte… devi andare a trattare qual è l’obolo che devi pagare… la politica idem …anzi la politica si spinge anche oltre viene lei direttamente a chiedere …gli altri imprenditori …. capricciosi, pigri e dispettosi che si mettono a fare ostracismo alle proposte degli altri perché come si dice non sanno fare, non vogliono fare e non vogliono far fare… che sono fatti così e la città purtroppo non vedrà mai la luce ed è destinata a spegnersi…

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