LA CAPITANATA DIVENTA LA TERRA DELLO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI …..TERRA DI NESSUNO

Come denunciato nei nostri diversi servizi in merito allo smaltimento dei rifiuti svolte nelle maniere piu’ disperate non controllate ,dopo l’ultimo servizio di Report,nel quale ha evidenziato uno smaltimento sostanzioso nei comuni di Stornara, Stornarella. Il sindaco di Stornarella Massimo Colia aveva evidenziato  come i comuni si devono accollare il costo  dello smaltimento, e aveva preventivato euro 50mila.i Costi maggiori sono  trasporto ma sopratutto la bonifica del sito. Se avviene subito ha un costo se lo si fa facendo passare tempo il costo ha un costo molto superiore. Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Bari e il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Foggia, hanno eseguito un’ordinanza emessa dal Tribunale di Bari, che ha disposto l’applicazione di 6 misure cautelari personali nei confronti degli appartenenti ad una strutturata organizzazione criminale. L’organizzazione che operava tra Campania, Puglia e Abruzzo, era dedita al traffico e allo smaltimento illecito in aree e depositi non autorizzati di ingenti quantitativi di “rifiuti speciali non pericolosi”. Contestualmente, con provvedimento d’urgenza della Direzione Distrettuale Antimafia, sono stati messi i sigilli ai beni e ai rapporti finanziari degli indagati. Il valore dei beni sequestrati ammonta a  per un valore di 1.635.282, frutto di tutto il lavoro illecito svolto in questi anni. Queste cifre fanno ben capire il giro di affari che esiste.

Pertanto  dopo aver   descritto i diversi tipi di aree contaminate, viene affrontato finalmente il problema della loro bonifica, che ha lo scopo di eliminare ogni possibile danno alla salute dell’uomo e all’ambiente e di recuperare l’area a qualche sua opportuna utilizzazione. Vogliamo evidenziare, quindi, come l’intervento di bonifica richieda una prima fase di caratterizzazione dei sito, seguita da una attività di pianificazione volta a definire nei loro dettagli: il tipo e la qualifica del personale necessario, il tipo di tecnologia da impiegare, il tipo di strumenti d protezione e prevenzione dai pericoli che possono provenire dalla manipolazione degli agenti contaminanti.Ma soprattutto effettuare una caratterizzazione del rifiuto.Perche tale operazione?Perchè si comprende il fattore inquinante e le loro  caratteristiche chimico-fisiche.Nella seconda parte vengono descritte le diverse tecniche di risanamento attualmente adoperabili. Una ulteriore sottoclassificazione divide i processi nelle categorie on-site/off-site e in-situ, a seconda che si abbia – o meno, rispettivamente, sportazione dei materiali (rifiuto, terreno, acque) dal sito in cui si trovano. Si sottolinea, infine, come, per la richiesta di competenze di esperti nelle più varie discipline, l’intervento di bonifica di a reE,, contaminate sia una tipica, attività multidisciplinare. Costo dopo analizzati e studiati tale situazioni si comprende il costo totale.

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