COVID:IN ALCUNE REGIONI DEL NORD BLOCCANO I RICOVERI PER VISITE.
La regione Piemonte prende provvedimenti immediati bloccando i ricoveri alle strutture ospedaliere se non per il Covid, questo fa capire la situazione sanitaria italiana nord centro e sud si trovano nella stessa condizione di emergenza.Pertanto servono in assoluto posti per i malati di Covid, terapie intensive arrivate al 36% di occupazione.
Si sta attuando una nuova stretta nell’accesso alle prestazioni sanitarie,salvo casi urgenti e oncologici tutti il resto sono sospesi i ricoveri ospedalieri, servono letti per i malati di Covid.L’aggravarsi della pandemia, mette in crisi molte regioni del nord le unita di crisi stanno decidendo la chiusura dei ricoveri ordinari epr accertamenti.’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha dato disposizione a tutte le aziende sanitarie del Piemonte di sospendere temporaneamente i ricoveri no Covid, escluse le urgenze, i ricoveri oncologici e quelli in cosiddetta fascia “A”, cioè da effettuare entro 30 giorni.Solo visite ambulatoriale U e BDifferite anche tutte le attività ambulatoriali, ad eccezione di quelle contrassegnate con codice “U” (urgenti, da garantire entro 72 ore) e “B”, da assicurare entro i entro 10 giorni. Esclusi dal provvedimento anche gli screening oncologici.In questo modo, si punta a passare da un numero di posti letto dedicati al Covid di 2.201 (20% del totale disponibile) a 4.403 (35-40%), come previsto dal piano pandemico, a fronte di una soglia di occupazione che ieri ha superato di due punti la soglia critica, attestandosi al 42%.
