Il Meteo del 22 dicembre, giorno di tregua prima del freddo


Sereno o poco nuvoloso su tutta Italia,oggi martedì 22 dicembre, ultimo giorno di tregua prima del freddo, temperature stazionarie

Il Bollettino della Protezione Civile

Il  Dipartimento Nazionale per la Protezione Civile, emesso nella serata di ieri, 21 dicembre, e valido fino alla mezzanotte di oggi, 22 dicembre. Il La cartina dell’Italia è tutta verde e pertanto non è attivo nessun tipo di allerta meteo.rischio idraulico ,rischio idrogeologico ,rischio temporali.Il Verde indica assenza di fenomeni previsti e prevedibili (ma ricorda che non è possibile escludere fenomeni localizzati!)

Le previsioni dell’Aeronautica Militare

Con i dati del bollettino ufficiale del servizio meteorologico dell’Aeronautica Militare entriamo nel dettaglio dei singoli settori dell’Italia.

Nord Italia: – Velature diffuse e nubi molto basse su tutto il quadrante, è prevista la formazione di dense nebbie foschie estese, in particolare sulla Pianura Padana.

Centro Italia e Sardegna: – Nuvolosità compatta, ma in contesto prevalentemente asciutto, su Sardegna, Umbria e Toscana, deboli piogge su Marche e Lazio. Dense foschie con possibili locali banchi di nebbia su Alto Lazio, bassa Toscana e Sardegna occidentale.

Sud Italia e Sicilia: – Cielo sereno o poco velato su tutto il quadrante ad eccezione di Sicilia, Puglia e Calabria dove sono possibili locali e lievi piovaschi. Lungo le coste ioniche e tirreniche possibili foschie al primo mattino

Meteo Italia 22 dicembre: Temperature, Venti e Mari

Temperature: – Le minime sono stazionarie su tutto il territorio ad eccezione dei rialzi previsti per Toscana, Umbria, Marche e Abruzzo e le flessione prevista in Sicilia. Le massime sono senza variazioni rispetto al dato di ieri ad eccezione del leggero calo previsto su Lazio, Sardegna e Campania e all’aumento previsto per Marche e Abruzzo.

Venti: – Di direzione variabile su tutta la  penisola ad eccezione di quelli deboli di maestrale su Sardegna, Sicilia e Puglia salentina.

Mari: – Mossi il mar Ligure, il mare di Sardegna, il mare dello Stretto di Sicilia e il mar Ionio. Poco mossi il mar Tirreno e il mare Adriatico. Poco mossi i restanti bacini

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