Covid Italia, : “Crisi senza fine per le strutture ricettive Albeghi,B&B servono misure economiche”

​“Una  crisi come questa non si era mai vista ma la cosa piu’ grande che non si è mai fermata. Il Governo ha emanato solo  provvedimenti economici che ci mortificano e che hanno un effetto tampone. Tutti dicevano,professori esperti tuttologi che era un’emergenza temporanea invece e qualcosa che non si comprende  si sta prolungando, le misure individuate non sono assolutamente  sufficienti il settore necessità di un intervento forte determinato che sollevi o che faccia pagare almeno le tasse. Ci comunica un albergatore. 

Ad oggi,sentiti alcuni albergatori e proprietari di B&B i quali ci hanno comunicato che “   clienti non c’è ne sono perche oramai con questa campagna anti covid turisti non esistono piu’”

“Stiamo pensando di riconvertire temporaneamente una struttura in un ‘Covid-hotel’ fa sempre seguito ad un rapporto che si instaura tra le singole aziende e il servizio sanitario regionale che in un determinato momento si trova a gestire a livello locale l’emergenza”.

“La Regione Puglia  -continua- ha sottoscritto accordi quadri  per identificare strutture con caratteristiche necessarie per accogliere pazienti e medici. Nel caso in cui si manifestassero quelle particolari esigenze che richiedono un incremento dei posti letto per i pazienti che abbiamo il Covid o che siano guariti devono vivere in determinate strutture . Va segnalato che per poter entrare nella rosa delle strutture attivabili dalla Regione l’albergo deve rispondere ad una serie di requisiti indispensabili al servizio sanitario e non è detto che l’hotel sia strutturalmente adeguato ai bisogni specifici richiesti (un esempio: corridoi sufficientemente ampi per consentire il transito a carrelli ospedalieri)”,noi qui siamo delle strutture che non hanno queste caratteristiche perche siamo strutture che sono state costruite per soddisfare le esigenze del cliente in spazi giusti e non mega spazi. Noi abbiamo costruito le nostre strutture per far sentire bene mentalmente e fisicamente il cliente e non mega strutture che ci sono nelle grandi città Roma,Milano Verona, conclude l’albergatore.

Pertanto saremo costretti o a vendere o a chiudere le strutture perche andando avanti cosi non avremo soldi sufficienti per la manutenzione personale e tasse locali che regionali che nazionali.

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