Foggia, scuole d’infanzia e nidi comunali: il primo giorno di lezioni anticovid

Primo giorno di scuola per molti bambini e bambine delle scuole dell’infanzia e degli asili nido comunali di Foggia, che, questa mattina, hanno varcato la soglia degli istituti scolastici seguendo norme e regole imposte dalla nuova possibile ondata di contagio. Un ritorno anomalo segnato da ingressi distanziati e insegnanti bardati di mascherina, quando non, in alcuni casi, di dispositivi di protezione forniti di visiera. I genitori non hanno potuto accompagnare i figli all’interno delle scuole fino alle classi ma soltanto fino ai cortili dei plessi, dove si sono formate le file e espletati gli appelli per i più piccoli in ordine alla composizione delle classi. Tra le novità dell’anno scolastico il regolamento disciplinare di istituto ed un patto di corresponsabilità disposti dal Comune di Foggia (e scaricabili sul sito dell’ente) che andranno ad aggiungersi al resto della documentazione (autocertificazione dell’assenza di sintomi, di stato febbrile, di pregressi contatti con persone risultate positive al covid-19) necessaria a garantire la frequenza in sicurezza delle lezioni da parte dei piccoli alunni.
Per questo primo giorno di scuola è arrivato anche il messaggio rassicurante e ben augurante del sindaco di Foggia, Franco Landella, che ha rivolto il suo pensiero ai bambini e alle loro famiglie: “Siate prudenti ma non terrorizzati. La prima campanella del nuovo anno scolastico parte con alcuni dubbi. Ma il grande lavoro svolto da dirigenti scolastici, insegnanti e collaboratori scolastici, in sinergia con l’assessorato alla Pubblica istruzione e l’ufficio tecnico comunale, consentirà – ha sottolineato Landella – ai nostri ragazzi di tornare a scuola in sicurezza e con il rispetto dei protocolli anti-Covid previsti dalle recenti normative. Ci aspetta un periodo difficile. Ma sono sicuro che i nostri ragazzi e le loro famiglie saranno in grado di affrontare con serenità e determinazione le nuove sfide che ci attendono. Buon anno scolastico a tutti”.

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