Piacenza:Dilemma della GPS il pagamento della sosta è un problema che abbraccia altre città.Capitan Ventosa scopre che i problemi sono gli stessi di Foggia

Ciò che accade a Foggia succede a Piacenza.

Anche Capitan Ventosa della trasmissione Striscia la Notizia di Mediaset, ha avuto gli stessi problemi di Foggia per pagare la sosta a pagamento. Spieghiamo bene i fatti ai nostri lettori di Youfoggia.com,Capitan Ventosa ha avuto gli stessi problemi a Piacenza, che esistono nella sosta tariffata che viene gestita dalla GPS stessa azienda che gestisce la sosta a pagamento a Foggia.Inoltre i parcometri utilizzati sono gli stessi della ditta Flowbird. Abbiamo contattato l’azienda precedente alla quale abbiamo chiesto se esistevano questi problemi,che ci ha risposto : “Questi problemi non esistevano Foggia con i parcometri installati e che venivano manutenuti da noi.

I problemi si sono creati solo quando la manutenzione è stata svolta dall’ATAF che non sapeva come fare”.
L’inviato di “Striscia la notizia” Capitan Ventosa prova a parcheggiare nelle via di Piacenza e a pagare la sosta con le monete in piazza Cittadella, ma raccoglie il malumore dei piacentini
Pertanto anche Capitan Ventosa, il famoso inviato di “Striscia la Notizia” ha avuto i suoi problemi nel pagare la sosta in piazza Cittadella e ottenere l’agognato tagliando. L’inviato, il “paladino dei cittadini”, al secolo Fabrizio Fontana, con una troupe del programma di Antonio Ricci, ha tentato di pagare la sosta della sua vettura, ma ha avuto difficoltà. Così si è rivolto ai piacentini che in quel momento avevano bisogno, come lui, di pagare al parcometro la sosta negli stalli “blu”, in gestione da molti alla società “Gps-Piacenza Parcheggi”.Come è noto occorre avere l’esatto importo in monete per pagare la sosta, altrimenti la somma il resto non viene restituito.. Se un cittadino intende pagare 1,80 euro di sosta, ma immette nel parcometro 2 euro, il resto non viene dato all’utente.Mentre pagando attraverso carte e applicazioni,vengono applicate “commissioni” aggiuntive. Un problema emerso e segnalato da gennaio e non ancora risolto, con i piacentini costretti a pagare un sovrapprezzo oppure a rischiare la multa. Nei prossimi giorni il servizio verrà trasmesso dalla popolare trasmissione satirica.

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