Ci hanno liberato le donne in armi e gli americani.

Cosa avremmo pensato di un Conte o di un Fratoianni, greco o francese o di non so dove, ostili all’invio delle armi alle donne e ai ragazzi della Resistenza Italiana? 

Cosa avremmo pensato di eventuali Talk inglesi o olandesi o di università francesi, schierate contro gli “americani guerrafondai”, che venivano a liberarci. 

Cosa avrebbe pensato una Elly o Ella di fronte a queste donne in armi? 

Di fronte a questo “maschilismo femminile” in armi. 

Quali arzigogolamenti retorici( si fa per dire…)si sarebbe inventato? 

Non so, vi diamo le armi ma attente ai colori delle giacche. Tipo. 

Non so, vi diamo le armi ma solo per uso difensivo. Tipo. 

Non so, vi diamo le armi ma dite al vostro compagno di costruire un tavolo di pace. Tipo. 

Non so, vi diamo le armi ma sparate con addosso la bandiera arcobaleno. Tipo. 

Non so, con una mano sparate, senza colpire nessuno, con l’altra fate un negoziato. Tipo. 

Ella, Elly, mi ricorda Corrado Guzzanti che imita Bertinotti. Avete presente? 

Guzzanti vestito da Bertinotti, da fg, flanella grigia, in Piazza del Parlamento, il mio( e il suo) negozio preferito, immagino. 

Quanto è carina questa sinistra così pacifista e pacifica amante delle stoffe e dei colori. Che tenerezza. 

Dicevo di Guzzanti che imita Bertinotti.

Allora, Guzzanti/Bertinotti che divaga e vaga sui grandi problemi del mondo e dei lavoratori e dell’America e del capitalismo e della pace e della guerra…

Poi, improvvisamente, si ferma, guarda la telecamera e dice: ma vi rendete conto delle cazzate che dico? 

Fermati Elly, guarda la telecamera! 

Buon 25 Aprile a tutti. 

Belle le donne che, armi in mano, ci hanno regalato la pace facendo la guerra alla guerra.

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