Serracapriola(FG):Lite tra agricoltori,un ferito grave ricoverato in codice rosso a Casa Sollievo della Sofferenza

Siamo stati contattati in redazione di Youfoggia.con dalla signora Moscatelli che ci chiede di rendere pubblico cosa da circa un anno sta accadendo nelle campagne di Chieuti(FG). I suoi fratelli, originari di San Severo(FG) sono proprietari di una appezzamento di terreno nelle campagne “inforsca maresca” nell’agro di Chieuti che confina con la famiglia Lamborbarda. Una famiglia alquanto violenta che da più mesi ormai pur di appropriarsi dei terreni della famiglia Moscatelli hanno insultato,minacciato con falce e fucile, bruciato balle di fieno danneggiando la casa di proprietà dei due fratelli. Da tempo ormai hanno delegato un avvocato ma che poco è riuscito a compiere. Più volte hanno chiamato i carabinieri di Serra Capriola che pur se arrivando sul posto e constatando fucili e falce non hanno mai fatto alcun verbale. Pochi giorni fa alla presenza dei carabinieri Lomborbarda Giorgio ha tagliato con la falce un cavo dicendo che da lì non si doveva accedere. Subito dopo l’avvocato della famiglia Moscatelli ha chiamato i carabinieri per chiedere chiarimenti in merito e come mai non fosse stato fatto alcun verbale per l’accaduto,ma gli è stato risposto che avendo fatto pace le due famiglie hanno preferito non intervenire, cosa del tutto falsa. Purtroppo ieri sera, mentre si festeggiava il santo con la corsa dei buoi, dopo i tanti conflitti e senza alcuna protezione delle forze dell’ordine i due fratelli che erano a svolgere i soliti lavori di routine sono stati brutalmente pestati. Lomborbarda Giorgio è arrivato con una falce è ha iniziato a colpire violentemente con la falce ambedue i fratelli. Uno dei due è arrivato in codice rosso presso l’ospedale di San Severo(FG) viste le condizioni il primario del Pronto Soccorso lo ha subito trasferito a San Giovanni Rotondo , dove sta lottando tra la vita e la morte. Ci dichiara la signora Moscatelli che sul posto sono arrivati i carabinieri che finalmente loro malgrado per la prima volta sono stati obbligati a dirigere un verbale. La signora Maria Moscatelli ieri nella tarda serata ci ha contattato perché venga fuori tutta la verità. Stanca che i suoi due fratelli non abbiano avuto un minimo di protezione dalle forze dell’ordine che ben conoscono l’aggressore per altri episodi, chi è stato ferocemente colpito avrebbe solo voluto fare il proprio lavoro senza essere ucciso.