Foggia:Cosa sta accadendo all’ASL di via San Severo”Si svolgono lavori senza messa in sicurezza”

Nel dipartimento delle dipendenze patologiche di via San Severo, dell’ASL di Foggia i dipendenti stanno avendo molti problemi. Il 29 novembre con l’inaugurazione fatta della sindaca Episcopo sono iniziati i lavori per l’abbattimento dei capannoni, dove vi erano le palestre dell’ex istituto d’arte. Questi lavori iniziati il 29 novembre del 2023 per la costruzione di 40 alloggi comunali sono terminati il giorno stesso. Sono arrivati due ispettori inviati dal direttore sanitario dell’Asl, dott.Porziotta, dopo dimessosi,per una verifica del sito con il blocco dei lavori. Subito dopo il giorno stesso i lavori sono terminati. Più volte dal Serd è stato chiesto il perché i lavori fossero stati bloccati e quando sarebbero ripresi, ma non hanno ricevuto mai alcuna risposta. Solo lunedì 11 marzo all’improvviso i lavori sono ricominciati. Lavori che purtroppo stanno creando non pochi problemi al personale posto al lavoro nell’edificio affianco. La ditta Di Carlo (vincitore di gara)ha ripreso i lavori ieri.L’edificio delle dipendenze patologiche ha iniziato a tremare, le polvere sottili, pur essendo tutto chiuso entravano, pur essendoci un idrante, che doveva bagnare le il terreno per neutralizzare in parte le polveri, non è stato utilizzato. I dipendenti non avendo alcuna via di uscita di sicurezza si sono riversati tutti all’ingresso. Il direttore dopo aver chiamato l’ufficio del sindaco ed altri, aveva rassicurato i dipendenti che alle 13 avrebbero potuto lasciare il posto di lavoro. Ciò però non è avvenuto e sono dovuti tutti rientrare nelle proprie stanze, più che impauriti per i grandi scossoni e avendo difficoltà respiratorie per le polveri sottili che pur tutto chiuso continuavano ad entrare. Sul luogo c’è una sola uscita di sicurezza, ma è chiusa dall’esterno con un albero, sino alle 12 di ieri è stata lasciata aperta ma poi richiusa, l’uscita di sicurezza è bloccata dall’esterno perché dà proprio sul cantiere. Siamo stati sul posto e pare che si sta togliendo l’amianto senza alcuna protezione. Dalle 8 di martedi, con i lavori che continuano sono scesi di nuovo tutti giù più che terrorizzati e non è arrivato nessuno per bloccare i lavori e mettere in sicurezza l’edificio con i dipendenti.I dipendenti alle 11, dopo l’arrivo di un dipendente del Comune sono rientrati nelle stanze, il secondo giorno di lavori finalmente hanno usato l’idrante. I dipendenti sono più che terrorizzati di andare giornalmente sul posto di lavoro, anche se ieri martedì dopo l’intervento del dipendente del Comune le ruspe si sono un po’ allontanate.I dipendenti dell’ASL chiedono un certificato di agibilità per poter svolgere il loro lavoro, non certo facile, viste le problematiche del dipartimento, in totale tranquillità .

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