Foggia:L’Inchiesta GrandApulia,tutti i reati sono prescritti in base alla difesa
Il Ciclone sulla costruzione del “GrandApulia” inizio 7 anni fa il 26 novembre 2016 che la Procura della Repubblica di Foggia fece sequestrare il centro commerciale, al 5 giorni prima dell’inaugurazione della struttura che porto al 20 dicembre l’inaugurazione. Trovando un accordo con la Finsud cui fa capo il centro commerciale, e la Sfir, proprietaria dell’ex zuccherificio che fu concessa dal pm la facoltà d’uso e l’anno Procura della Repubblica di Foggia.
La Procura dichiarava che dove sorgeva l’ex zuccherificio Sfir, e dove è stato poi costruito il centro commerciale, non era stata effettuata a norma di legge, con “pericolo potenziale per la salute pubblica” pertche la bonifica del suolo non era stata fatta nella maniera idonea.
Ricordiamo ai lettori di Youfoggia.com che la realizzazione del “GrandApulia” era avvenuta grazie “a una grossa lottizzazione abusiva a fini edificatori-commerciali” sin dal 2010, questo porto ad eludere vincoli paesaggistici, idrogeologici e ambientali esistenti sui terreni.
Mentre la difesa in maniera incisiva e determinata replicava che la parziale demolizione dell’ex zuccherificio e relativa bonifica del sito avvennero rispettando norme ambientali e senza mettere in pericolo la salute di chi lavorò nella zona inoltre aggiunse che il centro commerciale fu costruito nel rispetto del piano regolatore.
Inoltre per ultimo ma determinante i reati ipotizzati erano ormai prescritti, tesi quest’ultima accolta dal gup. Il 9 gennaio 2023 il gup dichiarò prescritti che i reati contestati a tutti gli imputati e rinviò a giudizio unicamente solo le 2 società.
Per i difensori la prescrizione andava estesa anche a Finsud e Sfir; il gup fu di diverso avviso, mandando a processo le due società sul presupposto che abbiano conseguito indebitamente un profitto di 7 milioni e 220 mila euro non pagando l’ecotassa regionale.
Una volta che si è verificata, contro la persona accusata di un crimine non è più possibile fare alcunché e, se un processo è in corso, deve terminare subito.
La prescrizione rappresenta una vicenda relativa all’estinzione dei reati, nel senso che quando matura, non si potrà più procedere nei confronti di chi ha commesso il fatto.
