Foggia:Strade ancora tra i rifiuti in periferia e in centro, ma il piano di raccolta dei rifiuti firmato da Cardellicchio riparte?

Oltre il 75% dei giri di raccolta dei rifiuti è saltato, per mezzi fermi e personale ridotto questo non lo sappiamo. Il dato certo si vede per le strade della città. I  vertici Amiu nonostante sia stati effettuate diverse denunce all’azienda la stessa non risponde. “L’ impianto di Passo Brecciosa cammina a rilento e si vede dalla lunga fila di camion. In città si vedono sempre meno mezzi per la raccolta, questo non fa altro che il servizio di raccolta non venga effettuata dando un servizio di qualità sempre più scadente.

I sindacati che fanno.

Due anni di mancanze, senza mai denunciare un disservizio dei rappresentanti dei lavoratori, ora da colmare. Ma ci rendiamo conto che e’ tempo di aprire il confronto e il dialogo su questi temi ed è tempo di scelte veramente coraggiose e innovative, che non guardano a tecnologie del passato di costruire una multiutility pubblica dell’economia circolare e investire sulla riduzione dei rifiuti, sul riciclo e riuso delle materie differenziate. 

Le cause dei disservizi

Due in questa fase i problemi principali che stanno determinando disservizi nella normale raccolta dell’immondizia. Il primo riguarda le condizioni in cui si trovano i mezzi di trasporto che servono a svuotare i cassonetti e trasferire il contenuto agli impianti di trasferenza e trattamento. Sempre secondo numeri di massima , circa il 50% di camion e squaletti resta quotidianamente fermo nelle autorimesse in attesa di interventi manutentivi, per lo più esternalizzati a ditte terze.Ogni tanto vediamo spazzatrici con scritto sopra”Noleggiami”. L’altro è il saper organizzare il servizio di raccolta.

Il nodo manutenzioni

Sul punto il commissario Cardellicchio è intervenuto spiegando che il processo è in via organizzazione è che sarà lui stesso a controllare. Disservizi pesanti comunque, sparsi a macchia di leopardo in tutta la città. Sia in strada che in quei quartieri.Vedi in Rione San Pio X ,quartiere CEP,ma anche in citta nel centro come segnalato ieri in un nostro articolo. Alcuni cittadini denunciano, i ritiri vengono effettuati ogni tre/quattro giorni con ripercussioni anche sui quartieri limitrofi. 

Conferire i sacchetti nei contenitori oramai non se puo’ più,perche pieni,  vengono buttati a terra intorno ai contenitori. Sacchetti che si spostano da una parte all’altra, mettendo cittadini gli uni contro gli altri nel tentativo disperato di liberare dalla sporcizia la porzione di marciapiede sotto casa. “Da mesi denunciamo, inascoltati da parte di Amiu  e dall’Amministrazione, il peggioramento della situazione è un quadro che rischia di aggravarsi con l’aumento dei flussi delle persone che scendono dal Nord per passare alcuni giorni con i propri familiari o i ragazzi universitari che ritornano a casa.Commissario Cardellicchio se ci sei batti un colpo.