Dalla dispersione scolastica alla qualifica di Operatore AgricoloA Villaggio Don Bosco, l’esperienza de “La Scuola dei Mestieri”

Mercoledì 21 giugno, ore 10.30. L’evento conclusivo che racconta i tre anni di lavoro Interviene, tra gli altri, l’assessore della Regione Puglia, Sebastiano Leo Ragazzi tolti dalla dispersione scolastica a cui è stata data una ​ chance  importante. Una chance che hanno sfruttato, ottenendo una qualifica e uscendo da un contesto di emarginazione. Inserendosi in un tessuto sociale sano. È quanto è stato fatto attraverso il corso di ​ Operatore Agricolo realizzato da La Scuola dei  Mestieri,   promossa   da  Smile  Puglia​

in collaborazione  con la Fondazione Siniscalco Ceci-Emmaus​ e l’associazione ​

Comunità sulla strada di Emmaus, supportata da CgilPuglia.   

Mercoledì 21 giugno, dalle ore 10.30, a Villaggio Don Bosco (s.p. 117 tra Foggia e Lucera)   avrà   luogo   l’evento   conclusivo   di   questa   esperienza,   alla   presenza   dei   partner   e   di importanti personalità del territorio. Si racconterà di questi tre anni con i ragazzi, sottolineando il raggiungimento di questo importante obiettivo: la qualifica di Operatore Agricolo, primo corso terminato tra quelli attivati. Interverranno il presidente di Smile Puglia  ​

Mario Barberio e il direttore Giovanni   Forte,   la   direttrice   del   Dipartimento   Politiche   del   Lavoro,   Istruzione   e Formazione  della  Regione Puglia  Silvia Pellegrini,  l’assessore all’Istruzione  e Formazione  e Lavoro della Regione Puglia, Sebastiano Leo. 

Al centro della giornata, il tema dell’obbligo d’istruzione e formazione professionale unitamente alle buone pratiche di  contrasto alla dispersione scolastica, con focus sul ruolo giocato da LaScuola dei Mestieri: un lavoro svolto insieme con i servizi sociali e i centri per l’impiego, in grado di riabilitare e rilanciare giovanissime forze del territorio. Durante l’incontro, uno spazio sarà dedicato proprio alle preziose testimonianze degli allievi: alcuni di loro sono già riusciti a inserirsi in   contesti   lavorativi.   Nella   seconda   parte   della   giornata   vi   sarà   un   pranzo   comune   e,   nel pomeriggio, le aule diverranno luogo  libero per i ragazzi e le ragazze che vorranno condividere il loro vissuto e i loro talenti, attraverso performance e interventi vari. Gli spazi della scuola, inoltre, ospiteranno una mostra di ritratti in omaggio agli allievi curata dal fotografo Marco Di Gioia.

L’obiettivo è quello di restituire il modello di intercultura, accoglienza, legalità, rispetto dell’altro e sperimentazione continua dei principi democratici che viene attuato all’interno dell’istituto, senza nascondere   la   difficoltà   che   si   incontra   lavorando   con   le   varie   fragilità   nel   contrasto all’allontanamento dall’istruzione.

“Conseguire la qualifica triennale di operatrice agricola mi ha avvicinata concretamente al mondo del lavoro e mi ha permesso di crescere come persona, sono grata a questo luogo e alle esperienzeche ho vissuto in questo triennio”: è la testimonianza di ​Annapia La Grasta, una delle allieve del corso 

Il corso attivato da La Scuola dei Mestieri è finanziato nell’ambito del POR Puglia FESR-FSE   2014-2020.   Avviso   Pubblico   OF/2018   “Offerta   Formativa   di     Istruzione   e   Formazione Professionale”.

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