Foggia: Finalmente si sa chi ha responsabilità sulla morte di Camilla, indagati F.Cannone il padre e due amici.

A distanza di 15 mesi dall’incidente stradale in cui perse la vita Camilla Di Pumpo , si inizia a capire le responsabilità di chi sono.

Camilla giovane promessa legale foggiana. Si sono conclusi gli accertamenti stradali che hanno evidenziato che il responsabile dell’incidente stradale mortale sono di Francesco Cannone giovane ragazzo che andava alla velocità di 90 km. La giovane avvocato  morì dopo un incidente stradale avvenuto nella notte mentre ritornava a casa. Mentre  si accingeva a ritornare a casa, si stava immettendo su via Matteotti, l’auto in cui viaggiava veniva urtata violentemente da un’altra autovettura guidata da Cannone .  Dopo circa 12 mesi dall’affidamento dell’incarico,il perito nominato dalla Procura, quale perito di infortunistica stradale,il quale ha funzioni di ausiliario del Giudice, ha  terminato  una serie di prove. Ricordiamo ai lettori di Youfoggia.com che il CTU ovvero la Consulenza tecnica d’ufficio richiesta dalla Procura è per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti, o quantomeno quella più verosimile. Nei giorni scorsi è stato notificato agli interessati l’avviso di chiusura delle indagini preliminari. Interessati sono il legale della famiglia Di Pumpo,il legale di Cannone. Oltre alla responsabilità del conducente sono stati accusati il padre Michele Cannone per falsa testimonianza,e i due amici per favoreggiamento. Il Pubblico ministero dott.Galli va giu’duro, spiega che Francesco Cannone, a bordo di una Audi A4 alla quale era stata apposta la targa prova “Cannonf”, non avrebbe usato nessuna attenzione nel guidare, non rispettando la velocità di marcia permessa su quel tratto di strada, 30 km/h.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: