La guerra in Ucraina fa riconsiderare vecchi progetti “Rigassificatori, Zullo ad Amati: “Il governo Fitto aveva approvato uno proprio a Brindisi. E’ stato il centrosinistra a bloccarlo”

Consigliere ZULLO come mai condivide una proposta del suo collega Amati del Pd in merito al rigassificatore?

Come non condividere la proposta del collega Amati di candidare la Puglia per un rigassificatore e non solo perché viviamo oggi una crisi energetica che spinge l’Italia a diventare sempre più autonoma sotto il profilo energetico, ma perché un rigassificatore in Puglia fu autorizzato nel 2004, proprio a Brindisi, terra di Amati, dall’allora governo Fitto.

Il presidente Fitto si assunse la responsabilità di mettere attorno a un tavolo il governo nazionale e la società inglese British Gas. Tutto era pronto per avviare il cantiere, ma si scatenarono le proteste di politici, ambientalisti e associazioni che si opposero con tutte le loro forze. Poi al governo regionale arrivo Vendola, che votarono anche per questo… e furono accontentati. 

Ma cosa sarebbe successo se quel Rigassificatore fosse stato realizzato?

Sono mancati il senso di responsabilità e la capacità politica che purtroppo ancora oggi non ritroviamo in Emiliano”.

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