DATTOLI RITORNA LIBERO “NON È PIÙ PERICOLOSO NON PUÒ INQUINARE LE PROVE”

Così ha deciso il Tribunale di Bari – Terza sezione penale, accogliendo l’istanza proposta dall’ex manager del ‘Riuniti’ di Foggia, avverso l’ordinanza emessa il 9 dicembre scorso dal Gip del tribunale dauno. Il Tribunale della Libertà , con dispositivo emesso oggi, 30 dicembre (presidente Giuseppe Battista), ha quindi annullato la precedente disposizione “per carenza di esigenze cautelari”, disponendo “l’immediata rimessione in libertà del ricorrente”. Le motivazioni saranno depositate entro 45 giorni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: