FOGGIA:CROLLO DEL PALAZZO DI VIALE GIOTTO”UN ANNIVERSARIO CHE VIVE IN NOI OGNI GIORNO”
Oggi cade l’anniversario del crollo di Viale Giotto. Quella notte l’intera cittadina di Foggia si stese attorno ai tanti abitanti, parenti del palazzo. Una notte, che continuò nei giorni successivi, di polvere, grida di chi cercava disperatamente i propri famigliari,lamenti di chi stava sotto le macerie. La pala meccanica che sin da subito iniziò a scavare alla ricerca di persone ancora vive. I vigili del fuoco, la polizia, i giornalisti che ora dopo ora davano comunicazione ad una cittadina, una nazione in apprensione avevano le mani piene di polvere, i vestiti e nella bocca che impastava le parole. Le autoambulanze, i pianti dei parenti. Il fumo che veniva da sotto, il fumo che risaliva dalle macerie,un fumo agre con l’odore di morte, di rovine,le pietre che cadevano. Tra le macerie venivano a galla i giocattoli dei tanti bambini residenti in quel palazzo, i libri, i diari. Il tutto inizia in una notte di autunno, alle quattro e cinquantuno il grande boato e il “ palazzo gemello “crolla. Inizia la disperazione, ogni cittadino aveva un amico, un conoscente in quel palazzo. Nell’immediato si inizia a scavare, ci si fa guidare dai lamenti per cercare di salvare più persone possibile. I funerali delle sessantasette vittime furono celebrati in Fiera alla presenza del Presidente della Repubblica. In quel lontano 11 novembre del 1999 si ritrovò come sempre la grande solidarietà del cittadino foggiano. Viale Giotto non é un qualcosa che si può celebrare ogni anno, viale Giotto ogni foggiano tutti i giorni lo vive senza mai dimenticarlo.
