L’ABITAZIONE E’ UN DIRITTO PER TUTTI.

Parlano le famiglie dell’ex distretto militare 

La questione di chi vive in case di fortuna si trascina da 18 anni ne un’ amministrazione di sinistra ne una di destra hanno risolto il problema ognuno utilizza questa situazione in campagna elettorale per la raccolta voti, ma passano gli anni ma le famiglie rimangono sempre  in situazioni precarie in abitazioni che non sono idonee per abitarci. (abbiamo documentato con foto che pubblichiamo) L’occasione si era  offerta dai vari discussi consigli comunali nel passato , l’ultimo consiglio comunale evidenzia l’interesse, in base al tempo dedicato 5 minuti ,di come si vuole risolvere il problema chiudendo con un nulla.

Il sindaco Landella ha fatto notificare agli abitanti dell’ex distretto militare di Foggia in Via P.Fuiani lo sfratto esecutivo,la situazione sta diventando sempre piu’ tragica e sempre piu disperata,le poche cose che hanno le famiglie le stanno  mettendo in cartoni per poterli trasportare non si sa dove. Si ribadisce  che il consiglio comunale di Foggia  ha avuto il suo da fare sfrettoloso ma intenso con un intenso dibattito su chi doveva essere il presidente del consiglio  e pochi minuti sull’emergenza abitativa.

Alcune famiglie denunciano :

La gestione del consiglio comunale non è piaciuta alla gente le famiglie che vivono in questa situazione precaria  chiedono agli assessori competenti e al delegato all’emergenza abitativa quali sono gli interventi pianificati a livello strutturale per fronteggiare il problema. Perché si continuano lasciare le famiglie in questa situazione? Perché gli otto appartamenti costruiti che dovevano essere consegnati il giorno successivo sono stati occupati 24 ore prima,chi ha parlato chi sapeva ?Il problema esiste ma non si risolve facendo solo annunci.
A chiarire la posizione dell’amministrazione sono solo le varie conferenze stampa dove si dice di tutto e non si dice nulla.: “Era necessario un intervento cosi duro non si poteva pensare prima a trovare alloggi per il trasferimento di queste famiglie anche provvisorio?E’ vero che oramai la struttura è fatiscente ma è pur vero che un tetto. 
L’assessore alla Politiche sociali Vacca si è dimessa ma non ha relazionato il consiglio di cio’ che ha fatto.Il delegato all’emergenza abitativa cosa ha fatto?Tutti dichiarano che “c’è molta attenzione da parte dell’amministrazione su un tema delicato e sensibile come quello della emergenza abitativa . Un tema che non può essere gestito attraverso comunicati stampa e inchieste giudiziarie si deve fare si deve risolvere il problema non lasciarlo incancrenire. Tutti i consiglieri sia di maggioranza che di minoranza dicono che è attivo un tavolo che mette insieme idee dell’amministrazione e dei privati  per gestire situazioni delicate e sensibili con interventi mirati.  

Ad oggi non si vede nulla!

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