COME CAMBIA COLORE L’ITALIA.

l Ministro della Salute Roberto Speranza dopo aver ricevuto i dati dei  contagi Covid, monitoraggio settimanale, relativo a dati già superati,ha firmato le ordinanze sui cambi di colore delle regioni in vigore da lunedì 8 marzo. Ecco quali sono i territori che passano da una fascia all’altra.

La Campania dall’arancione passa al rosso

La Lombardia,che ha registrato oltre 5 mila tamponi positivi in 24 ore,ha proclamato dal 5 al 14 marzo, con ordinanza regionale, l’arancione rafforzato. La regione rimane in questa fascia

La Sardegna,rimane l’unica zona bianca d’Italia e le scuole superiori sono pronte a riaprire lunedì 8 marzo al 100% in presenza, il governatore comunica sempre “prudenza” per non vanificare gli effetti del cambio di colore

Il Veneto passa da gialla ad arancione. La conferma ufficiale, prima della firma di Speranza, l’ha data il presidente Luca Zaia: “Siamo zona arancione, me l’ha confermato il ministro e posso dirlo. E il dato che ci ‘spara’ in arancione – ha aggiunto – è l’esempio della velocità del virus

Friuli Venezia Giulia zona arancione”, ha anticipato anche il governatore Massimiliano Fedriga prima della firma di Speranza. Il passaggio da giallo ad arancione, ha spiegato Fedriga, non è dovuto all’Rt quanto “al repentino e vistoso aumento dei contagi”

La Basilicata resterà zona rossa fino al 15 marzo,l’ordinanza firmata la scorsa settimana dal ministro della Salute, Roberto Speranza, e quindi, oggi, nel consueto aggiornamento del venerdì, l’attenzione dei lucani è proiettata soprattutto sull’aggiornamento dell’indice Rt, sceso dall’1,51 di una settimana fa a 1,16

Molise sarà mantenuta la zona rossa dove l’ultimo bollettino su contagi e occupazione dei reparti ospedalieri desta preoccupazione

Abruzzo,Rimane in arancione.

l‘Emilia-Romagna rimane in arancione. Da lunedì 8 marzo, però, per tutti i comuni della Ausl Romagna scatta la zona rossa. Si tratta – spiega la Regione – di quelli delle province di Rimini, Forlì-Cesena e Ravenna, territori già in arancione scuro fatta eccezione per il Forlivese, anch’esso in rosso da lunedì


Le Marche restano in arancione, ma si allarga la zona rossa. Dopo Ancona, da sabato stretta anche a Macerata

Toscana Identica la situazione, pur restando in arancione, ha alcune aree in rosso

Piemonte resta in arancione.

L’Umbria arancione  rimane nella fascia di rischio intermedia

Ancora fascia arancione anche per le province di Trento e Bolzano. In Alto Adige però un’ordinanza del governatore Arno Kompatscher applica ulteriori restrizioni fino al 14 marzo

La Calabria rimane in zona gialla

 Lazio resta nella fascia di rischio gialla

Puglia la regione  rimane in giallo

La Liguria resterà in zona gialla, Ponente escluso, unica nel Nord Italia che rimane di questo colore. Lo ha annunciato il governatore Giovanni Toti, che è stato informato dal ministro Speranza

Anche la Sicilia resta in zona gialla

Valle d’Aosta zona gialla confermata.

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