Basilicata: Per i lavoratori del Servizio Urbano di Potenza è finito un incubo durato 6 anni.

Dopo 6 anni di guerre e vessazioni nei confronti dei 140 lavoratori del Servizio Urbano questa mattina il TAR di Basilicata ha messo finalmente fine ad un incubo chiamato Trotta Bus Service  -Dichiara il Segretario Generale della FIT-CISL di Basilicata Sebastiano Colucci :

Dal 2016 tante sono state le lotte che ci siamo trovati ad affrontare con innumerevoli ore di sciopero, a causa dei continui ritardi sugli stipendi, vessazioni, privilegi per taluni, cause di licenziamento e disdette unilaterali degli accordi di II Livello.

Il Tar di Basilicata abbiamo appreso ha dichiarato la completa legittimità della manifestazione d’interesse che ha visto approdare a Potenza il nuovo gestore Miccolis, condannando alle spese l’inqualificabile Trotta Bus, che nonostante abbia ancora da retribuire spettanze ai lavoratori, sperava di continuare a gestire quello che era il Servizio Urbano di Potenza.

Ora più che mai dobbiamo rimboccarci le maniche, per recuperare i salari dei lavoratori dalla Trotta Bus, e riorganizzare un servizio efficiente per la Città di Potenza, partendo dagli accordi di II Livello tolti nel 2016 e dichiarati validi dal Tribunale di Potenza su causa proposta dalla FIT-CISL.

Noi metteremo a completa disposizione del Comune e della nuova Società tutto il sapere dei nostri delegati Aziendali, che sapranno dare il giusto supporto e contributo per la rinascita Potentina di un servizio indispensabile e dal quale si misura il grado di civiltà di una comunità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: