Foggia:Il Referendum 113.672 Elettori Chiamati al Voto su 5 Quesiti in Tema di Lavoro e Cittadinanza

Oggi e domani, domenica 8 e lunedì 9 giugno, Foggia è protagonista di un’importante tornata elettorale: ben 113.672 foggiani sono chiamati a esprimere il proprio voto sui cinque quesiti referendari riguardanti tematiche di lavoro e cittadinanza. Il referendum abrogativo, che si svolge su scala nazionale, consente ai cittadini di esprimersi su modifiche legislative riguardanti alcune norme in materia di lavoro, diritti e cittadinanza.

Orari di Votazione
I seggi elettorali resteranno aperti domenica 8 giugno dalle 7:00 alle 23:00, e lunedì 9 giugno dalle 7:00 alle 15:00. Gli elettori avranno quindi a disposizione due giorni per partecipare al referendum, esercitando un diritto fondamentale della democrazia italiana.

I Seggi Elettorali a Foggia
Nel comune di Foggia sono stati predisposti 31 plessi scolastici che ospiteranno i seggi elettorali, distribuiti su un totale di 147 sezioni. L’ubicazione dei seggi è stata organizzata per garantire il massimo accesso a tutti gli elettori. Una novità riguarda alcune sezioni che, solitamente ubicate presso l’Istituto Comprensivo Statale Catalano-Moscati di via Ugo La Malfa, sono state trasferite presso la sede centrale dello stesso istituto in via Mario Altamura. In particolare, le sezioni 114, 115, 116 e 117 sono state ricollocate, quindi gli elettori di queste aree devono fare attenzione al nuovo indirizzo.

Chi Può Votare
Possono votare tutti i cittadini italiani che sono regolarmente iscritti nelle liste elettorali del Comune di Foggia e che abbiano compiuto 18 anni alla data di domenica 8 giugno 2025. Questi elettori hanno la possibilità di esprimere il loro parere sui cinque quesiti referendari, un’opportunità che riguarda tutti coloro che risiedono nella città.

Inoltre, sono stati ammessi al voto anche 26 elettori non residenti a Foggia ma presenti in città per motivi di lavoro, studio o cure mediche. È una misura che rende il voto più inclusivo e garantisce la partecipazione di chi si trova lontano dalla propria residenza, ma vuole comunque contribuire al processo democratico.

D’altra parte, ben 334 residenti foggiani sono chiamati a votare fuori sede, ma potranno comunque partecipare grazie alla possibilità di votare tramite il meccanismo del voto per corrispondenza. Non meno rilevante è il dato relativo ai residenti all’estero, che sono oltre 4.000 e che, nonostante la distanza, hanno la possibilità di esprimere il loro voto per via postale, un’opzione che assicura loro di essere coinvolti nella decisione.

La Partecipazione alla Democrazia
Questo referendum rappresenta una grande occasione di partecipazione civica per i cittadini foggiani, che avranno la possibilità di influenzare il panorama legislativo italiano su temi di grande rilevanza, come il lavoro e i diritti legati alla cittadinanza. È un’opportunità che permette a ogni singolo elettore di far sentire la propria voce.

Nonostante l’importanza della consultazione, resta fondamentale che ogni elettore si informi adeguatamente sui contenuti dei quesiti referendari. È fondamentale che ogni cittadino comprenda l’impatto delle proprie scelte, poiché il risultato finale dipenderà dal numero di voti favorevoli o contrari.


La città di Foggia è quindi pronta per una nuova sfida elettorale. Con 31 seggi distribuiti su tutto il territorio, i cittadini sono chiamati a svolgere il loro dovere civico, contribuendo a un’importante consultazione che riguarda la legge sul lavoro e sulla cittadinanza.

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