Foggia:Congresso cittadino di Fratelli d’Italia tregua interna e nuova guida con Daria Cascarano

FOGGIA – Il congresso cittadino di Fratelli d’Italia tenutosi a Foggia ha messo in luce le tensioni e i nodi irrisolti che da tempo agitavano il partito a livello locale. L’appuntamento, che ha sancito l’elezione di Daria Cascarano come nuova coordinatrice cittadina, ha rappresentato non solo un momento formale di riorganizzazione, ma anche l’occasione per ricomporre fratture interne, soprattutto tra i tre volti chiave della recente dialettica interna:Giannicola De Leonardis, Anna Maria Fallucchi e Giandonato Lasandra.

Le recenti elezioni per la nomina del responsabile cittadino – considerate da molti un banco di prova per pesare i rapporti di forza interni – hanno di fatto contribuito a mettere ordine tra le diverse anime del partito, segnando una tregua tattica e funzionale alla tenuta della compagine. Tuttavia, non sono mancate le perplessità da parte della base e degli stessi schieramenti interni, delusi non tanto dalla figura della neoeletta Cascarano, quanto piuttosto dal fatto che la sua designazione fosse frutto di equilibri precostituiti.

A pesare sul malcontento diffuso è soprattutto il passato recente della gestione cittadina, condivisa proprio tra Lasandra e Giampietro. Una continuità che molti hanno voluto spezzare, puntando su un rinnovamento più netto. In ambienti interni si racconta di una volontà sotterranea di mettere da parte Lasandra, ritenuto ormai non produttivo, anche alla luce della sua elezione alla Camera, che di fatto lo allontana dal coordinamento operativo del partito a livello territoriale.Chi sarà contento è Bruno Longo vecchio politico e personaggio storico di Fratelli D’Italia,il suo delfino D’aria Cascano è stata eletta con l’appoggio della Fallucchi delfina di Fitto.

Nonostante le criticità, il congresso è stato salutato ufficialmente come un successo. La senatrice Anna Maria Fallucchi ha parlato di «un importante momento di democrazia e partecipazione: un confronto intenso ma sincero, da cui è emersa una volontà comune di costruire». Parole che mirano a stemperare i toni, rafforzando l’idea di un partito coeso e proiettato verso il futuro.

Fallucchi ha anche ribadito il ruolo centrale della leader Giorgia Meloni, riconosciuta come punto di riferimento assoluto della comunità politica di Fratelli d’Italia: «In un tempo in cui è facile cedere alla logica della divisione, noi scegliamo la strada più impegnativa ma più nobile: quella dell’unità, della partecipazione, di un progetto politico che guarda avanti».

Nel suo intervento finale, la senatrice ha voluto lanciare un messaggio di ottimismo e rilancio: «Nei momenti più complessi si misura la tenuta di una comunità politica, e Fratelli d’Italia ha dimostrato maturità, passione e coesione. Si respira una forte energia: una comunità che si ascolta, si confronta, cresce».

Il congresso ha dunque sancito un nuovo assetto, ma il cammino verso un partito più solido e realmente partecipativo resta ancora in salita. Le prossime settimane diranno se la tregua reggerà e se la nuova guida saprà realmente farsi interprete di una stagione diversa dove le problematiche sono rimaste.