Foggia:Il mercato Rosati attenzionato dalla capitaneria di Porto e Guardia di Finanza “Pesce privo di tracciabilità “

I militari della Capitaneria di porto di Manfredonia unitamente ad una pattuglia del  Gruppo  Pronto  Impiego  della  Guardia  di  Finanza  di  Bari e della  Polizia  Locale  di Foggia, ​ U.O. Polizia Commerciale hanno portato a termine un’importante operazione di polizia finalizzata ​ alla tutela dell’ambiente, al contrasto  della vendita illegale di prodotti ittici e della legalità in genere.

Le attività, portate a termine sotto il coordinamento dei rispettivi comandi superiori  gerarchici si  sono  concentrate  presso  il  Mercato  rionale  Rosati  di  Foggia  e  hanno riguardato diverse attività commerciali presenti.

In  particolare i militari operanti ispezionavano un’attività commerciale  dedita  alla  vendita  di  prodotti  ittici.  Dall’ispezione  emergeva  che  il  prodotto  ittico  posto  in vendita ​ fosse completamente privo di qualsivoglia informazione relativa ​alla tracciabilità  dello  stesso  e  per  tale  motivo  si  procedeva  al  sequestro  di  tutto il prodotto  ittico  (circa  75  kg)  e  all’irrogazione  di  una  sanzione  amministrativa  di importo pari a 1.500 euro.

Nella  seconda  attività  commerciale  ispezionata,  il  personale  operante  oltre  ad  accertare la presenza di prodotto ittico privo di tracciabilità (​ circa 16 kg) che veniva posto  sotto  sequestro,  appurava,  unitamente  al  personale  dell’ALS  di ​ Foggia intervenuto  appositamente  sul  posto,  molteplici  irregolarità  di  carattere  igienico​-sanitario tali da portare alla sospensione dell’attività commerciale.

Nel corso dell’ultima ispezione i militari accertavano la presenza di circa 80 kg di  prodotto  ittico  non  tracciato  procedendo,  anche  in  questo  caso,  al  sequestro  del  prodotto  e  all’elevazione  di  una  sanzione  amministrativa  a  carico  del  titolare  dell’attività.

La  Guardia  Costiera  ricorda  la  necessità  di  evitare  l’acquisto  di  prodotti  ittici (facilmente  deteriorabili)  presso  venditori  non  autorizzati  atteso  che  gli  stessi contravvengono  alle  più  elementari  norme  igieniche  e  potrebbero  arrecare  danni seri alla salute degli eventuali consumatori

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