Città del Vaticano: Habemus Papam i cardinali eleggono il successore di Francesco al quarto scrutinio. Fumata bianca a San Pietro alle 18:08
Città del Vaticano – La fumata bianca si è alzata dal comignolo della Cappella Sistina alle 18:08 in punto, annunciando al mondo che i cardinali hanno eletto il nuovo Papa. Un boato di gioia ha attraversato piazza San Pietro, colma di fedeli, pellegrini e turisti accorsi da ogni parte del mondo in attesa del momento che segna una nuova era per la Chiesa cattolica.
Il conclave, iniziato due giorni fa, ha visto riuniti 133 cardinali elettori. Il quarto scrutinio è stato quello decisivo. Dopo una prima fumata nera nella tarda mattinata di oggi, alle 11:50, il segnale tanto atteso è arrivato nel tardo pomeriggio, accompagnato dal suono delle campane della Basilica di San Pietro.
La gioia dei fedeli: lacrime, canti e preghiere
Appena il fumo bianco ha cominciato a salire, una lunga ovazione ha percorso la piazza. Tra lacrime di commozione, applausi, canti religiosi e sventolio di bandiere, i volti emozionati dei presenti hanno testimoniato la portata storica del momento. Molti hanno pregato in silenzio, altri hanno intonato il “Tu es Petrus”, il tradizionale canto gregoriano che accompagna l’annuncio di un nuovo pontefice.
Ora si attende il nome: Mamberti darà l’annuncio al mondo
Secondo il rituale, tra pochi minuti il cardinale protodiacono Dominique Mamberti apparirà dalla loggia delle benedizioni della Basilica vaticana per pronunciare le parole storiche: “Annuntio vobis gaudium magnum: habemus Papam”. Subito dopo, verrà rivelato il nome scelto dal nuovo pontefice e il nome papale con cui guiderà la Chiesa universale.
Ancora sconosciuta l’identità del nuovo Vescovo di Roma, ma nelle ultime ore si erano intensificate le voci su alcuni cardinali favoriti, espressione di diverse aree geografiche e sensibilità ecclesiali. Quale sarà la direzione che prenderà la Chiesa dopo Francesco, il Papa venuto “dalla fine del mondo”, che ha segnato la storia con il suo pontificato riformatore e attento agli ultimi?
Tra poco, il mondo lo saprà.
