Bari:L’ex procuratore Volpe è preoccupato dello stallo della politica”L’Opposizione in Regione Puglia è inesistente,per loro la questione morale non esiste”
La questione morale e la corruzione nella politica e tra i dirigenti pubblici rappresentano gravi sfide per l’integrità delle istituzioni. L’ex procuratore della Repubblica di Bari Volpe risponde ad alcune domande alla giornalista Chiara Spagnolo di Repubblica. In questi ultimi mesi stiamo assistendo ad una marea di avvisi di garanzia, arresti per il pagamento di mazzette per incarichi, lavori e per ultimo aperture di comitati. La Capitanata è stata coinvolta tutta.
Anche l’opposizione in Regione non sembra così preoccupata della questione morale.
«Questo è un dramma, la condizione della politica è questa e non si capisce il perché, non voglio pensare che tutti i politici siano coinvolti nel “sistema” ma certamente non hanno la reazione morale di indignazione, come quella che ebbe Berlinguer, che ci si aspetterebbe. Se esiste una questione morale va denunciata con forza, perché altrimenti vincono le trattative e le ricerche di formule che accontentino tutti».
L’avvocato Laforgia ha paventato la possibilità che anche le primarie per scegliere il candidato del centrosinistra possano essere inquinate dall’azione dei portatori e compratori di voto.
L’ex Procura Volpe risponde :“In questo contesto io pure sarei preoccupato. E non perché i possibili candidati alle primarie siano soggetti sospettabili di farsi corrompere, ma perché i clan potrebbero agevolare l’elezione di qualcuno per poi presentarsi a elezioni finite a chiedere il conto. Quindi direi che gli allarmi sono fondati”.