La Juventus ‘copia’ la strategia di Laporta: “Neghiamo di aver agito male”

In Spagna il ‘Caso Negreira’ fa le prime pagine, in Italia fanno altrettanto la Juventus e le due inchieste che ha aperto. Uno, quasi deciso: per il ‘Caso Plusvalías’, gli juventini hanno ricevuto una sanzione di 15 punti che hanno fatto appello… e che sarà risolta mercoledì 19 aprile. La possibilità di restituire i punti sottratti in questa Serie A 2022/23 è concreta. Tanto che Allegri, il suo allenatore, o Del Piero, una leggenda del club, la vedono così.

La Juventus nega di aver agito male John Elkann, numero 1 dell’impero Agnelli

“La Juventus nega di aver fatto qualcosa di sbagliato “, ha detto John Elkann , numero 1 di Agnelli e presidente della holding Exor, che detiene la maggioranza delle  azioni della Juventus, in una lettera agli azionisti inviata dopo la presentazione del bilancio.

“Nel 2022 la Juventus si è trovata ad affrontare difficoltà interne ed esterne crescenti che hanno messo a dura prova la società. Sono state le azioni legali contro la società che hanno finito per occupare il Consiglio di amministrazione della società, che si è riunito 18 volte nel corso dell’anno. la pressione è cresciuta a tal punto che il Consiglio di Amministrazione ha deciso di dimettersi per consentire alla società di tutelarsi nel modo più efficace da accuse che vanno da presunte irregolarità contabili ad inesatte comunicazioni ai mercati finanziari legate principalmente alla compravendita di calciatori e accordi salariali” , riassume Elkann.

Il livello di pressione è cresciuto a tal punto che il Consiglio di Amministrazione ha deciso di dimettersi per consentire alla società di tutelarsi nel modo più efficace.

Ricordiamo ai lettori di Youfoggia.com che alla fine del 2022, Andrea Agnelli, Pavel Nedved o Maurizio Arrivabene hanno guidato le dimissioni di massa di più dirigenti della Juventus. Poco dopo, il 20 gennaio, è stata confermata la sanzione dei -15 punti in questo campionato alla Juventus. Intanto si indaga sul caso della ‘manovra salariale’, che punta a risolversi nel 2023/24. E la UEFA, ovviamente, analizza anche se la Juventus ha violato il Financial Fair Play.

La Juventus conferma le sue perdite milionarie

Lo stesso Elkann ha ratificato le cifre pubblicate a dicembre 2022. Ed è che dopo gli accertamenti effettuati , la Juventus ha fatto un nuovo bilancio della stagione 2021/22 e ha meno perdite, passano da 254,4 milioni di euro, che ha detto la precedente direttiva, a 239,8 milioni. Naturalmente, l’anno finanziario 2020/21 aumenta le perdite da 209,9 milioni a 226,8 milioni.

Si tratta, come dicevamo, di una settimana chiave in quanto mercoledì prossimo, 19 aprile, il Collegio di Garanzia Sportiva del Comitato Olimpico Italiano (CONI) deciderà in via definitiva se revocare o meno i 15 punti di penalità inflitti alla società al termine del Gennaio. Elkann è stato enfatico sulla sua posizione in merito: “La Juventus nega ogni irregolarità”.

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