La riforma Cartabia ha modificato molto nei procedimenti civili e penali.

Ma dove si trova una sostanziale modifica e nel nuovo rito della famiglia. Nella procedura della separazione. Fino a qualche mese fa il tutto iniziava con una separazione che poteva essere consensuale o giudiziale. Nella maggior parte dei casi molte separazioni consensuali,non proseguivano ci si fermava, senza proseguire con il divorzio, in tanti rientravano anche in famiglia, e la separazione rimaneva negli archivi del tribunale, tanto che se avveniva un nuovo ripensamento bisognava incominciare una nuova separazione. Ma da oggi con la riforma Cartabia non è più così. L’eco mediatico si è focalizzata sulla possibilità di cumulare, in un unico ricorso, la domanda di separazione e quella di divorzio (art. 479 bis. 49 c.p.c.), assoluta novità. Ciò impone oltre che una grande specializzazione dell’avvocato, la Riforma Cartabia, introdotta dal D.Lgs n. 149/2022, ha previsto nel nostro Ordinamento una procedura (articoli da 473 bis a 473 bis.71 c.p.c.) in cui il ricorso introduttivo del giudizio deve già contenere, a pena di inammissibilità, copiosa documentazione probatoria della situazione patrimoniale della parte, al fine di consentire al giudice e alle parti di averne da subito adeguata conoscenza. Rimanendo pur sempre separazione e divorzio due distinti procedimenti ,con requisiti e presupposti del tutto diversi in quanto l’assegno di mantenimento e l’assegno divorzile hanno una natura giuridica del tutto diverso, di certo oggi ci deve essere una maggiore attenzione e perizia. Ancor di più subentra il problema dei figli. Si dovrà prevedere un piano genitoriale relativo alla gestione dei figli minori (art. 473 bis 12 c.p.c.), che consente di acquisire tutte le informazioni relative alla vita quotidiana ed alle esigenze reali dei figli, nonchè l’importanza che viene attribuita all’ascolto del minore . Dopo solo pochi giorni dall’entrata in vigore della riforma si stanno evidenziando molte criticità e insidie nell’applicazione delle norme procedurali che erano state segnalate dagli occhi più attenti. Si sta già notando una rigidità dei Giudici in merito all’applicazione delle nuove norme.

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