Puglia:Concorso Infermieri.Michele Emiliano fa marcia indietro: non scorrerà graduatoria, prima le stabilizzazioni.

Che la Regione Puglia avesse dei problemi economici si sapeva, che l’assessorato alla Sanità ne avesse ancora di più, è stato certificato dall’Assessore Rocco Palese .Tanto è vero che ha dato disposizioni alle ASL regionali di ridimensionare le spese oltre a dare disposizione alle Sanitaservice del territorio di bloccare tutti gli incarichi e assunzioni comprese le spese. Chiedendo un programma finanziario per i prossimi cinque mesi(disposizione inviata a Luglio). Ma che si arrivasse a smentire le promesse fatte era il colmo.Michele Emiliano, governatore della Regione Puglia, fa vedere ciò che realmente è, sbagliando il periodo.

L’assoCarNews nella mattinata ha pubblicato una dichiarazione rilasciata dal Presidente Emiliano dove in maniera molto determinata comunicava:”Le Aziende Sanitarie Locali e le Aziende Ospedaliere interessate non assumeranno dalla graduatoria del Concorso Infermieri  prima di aver stabilizzato tutti i precari”.

Questa dichiarazione, effettuata in questo periodo di campagna elettorale ,mette a rischio la vincita dell’elezioni, oltre al fatto che proprio il Presidente Emiliano fece delle promesse fatte su tv, radio, giornali e siti web in occasione delle Elezioni Regionali del 2020 di assumere tutti gli infermieri vincitori di concorso.

Non possiamo dire che qui è sempre la stessa cosa nel periodo di elezioni ,si trovano sempre meccanismi per trovare il modo di vincere in questo caso di perderle. È inutile dire, che come sempre qui chi ci rimette e il cittadino ,che oltre ad non essere assunto, ci ha rimesso pure le spese di viaggio per effettuare il concorso per raggiungere Foggia, città dove è stato svolto il concorso.Se poi andiamo sui social ci rendiamo conto che cosa ha fatto scattare tra le persone, una guerra ,dove gli stabilizzandi accusano gli idonei di non avere diritto di assunzione a tempo indeterminato e viceversa.

Emiliano aveva promesso nelle elezioni del 2020 che avrebbe assunto tutti i vincitori di concorso oggi non ha fatto altro che deludere chi sperava, dopo aver superato tre prove consorsuali di ritornare in Puglia o di essere assunti nella propria regione d’origine, così come avviene nel resto d’Italia.

Motivazione data : “ La Regione ha le mani legate dopo una sentenza del Consiglio di Stato”.

Certo che questa decisione si ripercuoterà nelle prossime elezioni facendo bocciare il Partito Democratico e il Centro-Sinistra alle Politiche del 25 settembre 2022.

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