Hanno cancellato il socialismo italiano

Youfoggia.com ha intervistato Sergio Pizzolante giornalista e parlamentare dal 2006 al 2018.

Abbiano domandato cosa ne pensasse della sinistra italiana del 2022.

“Il nuovo simbolo del Pd è la fotografia di un delitto culturale e politico.
Simboleggia l’atto di una cultura cancellata.
Rimossa.
Cancel culture.
Un ostracismo che dura da 30 anni.
Una dannazione della memoria.
La parola socialista e’ stata cancellata nel dibattito pubblico e dalla storia.

Questo con la complicità del piccolo Psi di oggi.
Mi dispiace molto dirlo.
Li ci sono ancora molti socialisti generosi e seri.
Una piccola storia di resistenza, ma di sottomissione alla storia imposta, fatta di verità violate, di grave deformazione e mistificazione della storia politica italiana.

I comunisti abbandonarono il Psi nel 21 a Livorno. Su teorie massimaliste e rivoluzionarie e anticapitaliste, sovietiche, violente, che poi fallirono in tutto il mondo.
I socialisti erano “putridi riformisti”, “ servi dei padroni”, “stracci mestruati”, “social fascisti”, “cultura minore”, per i comunisti.
Da Gramsci a Togliatti.
Ladri, ai tempi di Berlinguer.

Quando i comunisti prendevano i soldi da Mosca. Da una potenza nemica.

Turati disse che sbagliavano, che un giorno sarebbero tornati indietro, che sarebbero tornati socialisti.
Infatti, sono tornati, dopo il fallimento, non per tornare socialisti ma per prenderne il posto nella storia e per dannarne la memoria.
Per cancellarli.
Anche attraverso la via giudiziaria al potere: Tangentopoli.
Si dicono progressisti e democratici per non dirsi socialisti.
In Italia. Ma socialisti in Europa, rappresentanti del socialismo in Italia. Che non c’è più. Dicono.

Il racconto del secolo scorso è un racconto di cancellazione della storia.
Il Corriere della Sera, ad esempio, ha un direttore che è l’ex capo redattore dell’Unita’ di Veltroni, quasi tutta la redazione viene dal PCI, Veltroni è commentatore principe e racconta la storia italiana senza il Psi. O quasi.
Repubblica, Espresso, Stampa, i Talk, molti telegiornali, reti televisive: la storia a senso unico. Senza il PSI. Senza i partiti laici.

Solo in Italia gli sconfitti della storia riscrivono la storia.
La colpa è anche nostra, molto nostra, naturalmente.
Non siamo stati capaci di reagire e agire.
Qualcosa va fatto e lo faremo.

Ma questo simbolo?
Il piccolo Psi dentro la denominazione “democratici e progressisti” che è la negazione del Psi? Col consenso del piccolo Psi?
Fa male.
Un Pd che è figlio dell’incontro storico degli opposti del Psi, comunisti e democristiani di sinistra, che certifica la inesistenza del socialismo in Italia è troppo.
Anche nel simbolo.
Nemmeno il riferimento al Pse.
Troppo.
Che tristezza.

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