FOGGIA: CHI HA AIUTATO FRATIANNI AD EFFETTUARE L’AGGUATO A NETTUNO AL BOS FRANCAVILLA ?

Oramai le persone si fanno giustizia da soli .Pensano di essere più intelligenti dei delinquenti .Che sia un persona strana ,si vedeva ma che potesse arrivare ad organizzare un omicidio nei confronti di un capo boss è veramente riidicolo.Se poi facciamo un analisi dell’accaduto ,potremmo dire che ci stava riuscendo. Analizzando con un occhio investigativo, possiamo dire che il sicario, fingendosi poliziotto, aveva sparato 6 colpi all’uomo e due al figlio 15enne. Pertanto è riuscito nell’intendo, a sparare ,ma senza uccidere.Per nervosismo o per mancanza di esperienza e determinazione ,certo è riuscito a sparare e a far perdere le proprie tracce.Ci facciamo delle domande, chi ha dato le informazioni di dove abitava e di come era strutturata l’abitazione? Chi ha dato gli indumenti ,la divisa da Poliziotto ? L’arma da chi è stata procurata?

Era solo o ha avuto un complice che lo aspettava fuori facendolo scappare?

Certamente qualcuno gli ha dato una mano.Gli inquirenti hanno lavorato molto sia a livello ambientale che generale. ci sono state molte ore di ascolto di conversazioni telefoniche.Ricostruire tutti i movimenti di entrambi non è stato facile anzi complicato perché entrambi,Francavilla e Fratianni sapevano di essere sotto controllo.Pertanto gli inquirenti hanno avuto molto da fare.Ricordiamo ai nostri lettori di Youfoggia.com ,che stiamo parlando di Antonello Francavilla, persona determinata e fredda nel gestire le azioni criminali che i rapporti con le persone.Mentre il Fratianni è una persona fuori dal giro ma vicino agli ambienti.L’indagato era fuori Italia, ma è stato poi fermato a bordo di un veicolo mentre transitava sull’autostrada A4 Torino-Trieste e fermato all’altezza dello svincolo di Duino. Accusato di essere l’autore del tentato duplice omicidio dei Francavilla. Gli inquirenti stanno lavorando su tutti i rapporti che aveva il presunto colpevole che da accertamenti amministrativi effettuati, aveva bisogno di soldi.Adesso gli inquirenti stanno continuando le indagini.Gli accertamenti stanno verificando la disponibilità economica, un imprenditore che dal modo di agire sembrava avere grosse somme di denaro, mentre poi nel pratico chiedeva soldi alla malavita .i due gruppi di lavoro,squadra mobile di Roma e di Foggia hanno intensificato verifiche e controlli sui Francavilla e Fratianni , e su alcune operazioni svolte da entrambi, in maniera da capire ogni loro movimento. Gli investigatori, aiutati dai colleghi della Mobile di Trieste, hanno eseguito il provvedimento di fermo emesso dalla Direzione distrettuale antimafia capitolina a carico dell’indagato, ritenuto l’esecutore materiale del duplice tentato omicidio di Francavilla e del figlio Mario, di 15 anni, compiuto a Nettuno il 2 marzo scorso.Certamente ci saranno delle novità che vi renderemo conto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: