L’ex primo ministro britannico Cameron nella lista delle sanzioni russe
Il ministero degli Esteri russo ha aggiunto 39 britannici alla sua lista di sanzioni, tra cui l’ex primo ministro David Cameron e il leader laburista Keir Starmer. Contribuirebbero al “corso ostile della Gran Bretagna volto all’isolamento internazionale e alla demonizzazione” della Russia
La Russia accusa il Regno Unito di sostenere un “regime neoazista” a Kiev e di diffondere notizie false e russofobia. Cameron e Starmer sono in una cosiddetta “lista di arresto” e non possono più entrare in Russia.
Il conservatore Cameron è stato Primo Ministro del Regno Unito dal 2010 al 2016. Starmer è il leader del partito laburista di opposizione dal 2020. L’elenco è pieno anche di altri politici e giornalisti, come il presentatore Piers Morgan. In totale, la Russia ha già vietato a 255 britannici di entrare nel Paese. Anche l’attuale primo ministro Boris Johnson e i due candidati a succedergli, Rishi Sunak e Liz Truss, sono già nella lista di stop.