Macron, Merkel, Putin trovano accordo sulla produzione di vaccini per il Covid
Il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Angela Merkel hanno tenuto colloqui telefonici con il presidente russo Vladimir Putin sulla prospettiva di produrre congiuntamente il vaccino contro il coronavirus della Russia, ha dichiarato il Cremlino nella tarda serata di martedì.
I leader hanno parlato mentre la Russia attende l’approvazione da parte dell’Unione Europea del suo vaccino Sputnik V nei prossimi due mesi. Il regolatore della medicina dell’UE prevede di inviare una squadra in Russia ad aprile per valutare i risultati delle sperimentazioni cliniche e il processo di produzione sul campo.
Il Cremlino ha detto che Putin ha discusso con Macron e Merkel “le prospettive per la registrazione del vaccino russo Sputnik V nell’UE e le possibili consegne e produzione congiunta del vaccino nei paesi dell’UE ”.
L’ufficio di Macron ha affermato con la revisione dello Sputnik V da parte dell’Agenzia europea per i medicinali (EMA) “sarà basata sugli stessi standard che si applica a ciascun vaccino”.
Secondo l’ É lysée, Macron e Merkel hanno invitato Putin a “preservare” imprigionati critico del Cremlino di salute di AlexeiNavalny e rispettare i suoi diritti umani.
La dichiarazione del Cremlino ha osservato solo che Putin ha fornito “ spiegazioni sulle circostanze oggettive del caso [di Navalny]. “
Navalny, che sta scontando due anni e mezzo di prigione per aver violato la libertà condizionale mentre si stava riprendendo dall’avvelenamento con un agente nervino di livello militare, ha lamentato forti dolori alle gambe e privazione del sonno simile alla tortura da parte delle guardie.
L’UE, gli Stati Uniti e altri paesi occidentali hanno imposto sanzioni contro funzionari ed enti russi per avvelenamento e incarcerazione di Navalny.
Macron, Merkel e Putin hanno anche discusso dell’escalation della violenza nell’Ucraina orientale dilaniata dalla guerra, nonché dei conflitti regionali in Libia e Siria e della cooperazione per riportare l’Iran all’accordo nucleare del 2015.
I tre leader hanno anche discusso della crisi politica in Bielorussia, con Macron e Merkel che chiedono il dialogo con la sua opposizione e Putin che critica le interferenze straniere “inaccettabili”.
