REGNO UNITO:Un adolescente, 16 anni, senza condizioni di salute sottostanti conosciute muore a causa di Covid-19

Il bilancio delle vittime del coronavirus nel Regno Unito è sceso ai livelli visti l’ultima volta verso la fine del 2020, con la stima del tasso di crescita per i nuovi casi che ha toccato i minimi battuta solo da quelli di luglio.

Altre 445 persone sono morte di Covid-19 nel Regno Unito, con un adolescente senza condizioni di salute sottostanti conosciute tra il triste conteggio.

Secondo i dati del Dipartimento della Salute, oggi sono stati registrati 10.406 casi, il più basso aumento di sabato dalla fine di settembre.

Nell’ultima settimana sono stati registrati 78.570 casi, il 19% in meno rispetto alla settimana precedente.

Tragicamente un sedicenne senza condizioni di salute sottostanti note è morto in Inghilterra, dove i pazienti avevano un’età compresa tra 16 e 100 anni e tutti tranne quattro – di età compresa tra 16 e 68 – avevano conosciuto condizioni di salute sottostanti.

Ieri al conteggio si sono aggiunte altre 533 morti, il bilancio più basso del venerdì dalla settimana prima di Natale.

Il bilancio nazionale completo conta le morti in tutti i contesti, compresi gli ospedali, le case di cura e la comunità in generale.

Negli ultimi giorni è tornato ai livelli visti l’ultima volta alla fine del 2020.

Al suo apice, a metà gennaio, 1.820 persone sono morte in un solo giorno.

Il fatto che il pedaggio giornaliero sia molto più basso ora è legato al calo del tasso di infezione, che è stato guidato dal blocco nazionale.

Il tasso di infezione da coronavirus potrebbe ora scendere a 0,6 nel Regno Unito, ha annunciato ieri il Dipartimento per la salute e l’assistenza sociale.

L’ultima stima di Rt per l’intero Regno Unito è compresa tra 0,6 e 0,9.

La stima del tasso di crescita è ora compresa tra il -6% e il -3%, il che significa che i nuovi   casi di coronavirus  stanno diminuendo fino al 6% ogni giorno.

L’ultima volta che il tasso di crescita è stato così basso è stato all’inizio di luglio.

La dottoressa Yvonne Doyle, direttrice medica della Public HealthEngland, ha detto, ha detto che il calo dei numeri non era un motivo per cui le persone fossero meno diligenti.

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