“Andiamo avanti”: le aree sciistiche restano aperte nonostante le nuove regole sulla distanza

Un’eccezione ha fatto tirare un sospiro di sollievo agli operatori degli ascensori dell’Alta Austria confini con l’Italia . Tuttavia, in molte aree devono ricominciare tutto da capo.

All’inizio ci fu delusione. Perché giovedì, quando è stata pubblicata la bozza del nuovo regolamento del governo federale, conteneva anche il nuovo regolamento a distanza. La distanza minima che devono mantenere le persone che non vivono nella stessa famiglia è stata aumentata da uno a due metri. E questo vale anche nelle aree sciistiche, secondo la richiesta OÖN del Ministero della Salute.

Come per i trasporti pubblici, questa distanza minima nelle aree di ingresso agli impianti di risalita non può essere superata se non è possibile altrimenti. Questa esenzione ha finalmente dato un sospiro di sollievo agli operatori degli ascensori dell’Alta Austria. “Se la distanza di due metri fosse diventata obbligatoria per tutte le aree, avremmo dovuto considerare se l’avremmo tenuta aperta. Perché spesso non sarebbe stato possibile spazialmente. Possiamo vivere con la normativa attuale e continueremo” , afferma Dietmar Tröbinger, amministratore delegato della holding della funivia dell’Alta Austria, a cui appartengono le aree di Dachstein-West, Krippenstein e Feuerkogel.

Nulla è cambiato in termini di limite di utilizzo del 50 per cento in gondole e seggiovie che possono essere coperte, così come l’obbligo di indossare maschere FFP2. Tuttavia, gli operatori degli ascensori devono ricominciare da capo in molte aree.

“Ora è necessario adattare nuovamente le aree di contatto, per ingrandirle in larghezza, in modo da ottenere la distanza di due metri dove è possibile”, afferma Helmut Holzinger, direttore della Hinterstoder-Wurzeralm-Bergbahnen (HiWu). Anche le marcature del pavimento nelle aree inclinate dovrebbero essere rinnovate. “Durante la pausa del semestre, impiegheremo personale addetto alla sicurezza per attirare l’attenzione sulle nuove regole”, afferma Holzinger.

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