Assedio ai fratelli Vigilante, ancora nel mirino della mala foggiana. Non c’è pace per Sanità Più: rogo ai locali della mensa di via Saverio Altamura -VIDEO-

Sanità Più ancora nel mirino della criminalità organizzata foggiana. Questa notte è arrivato l’ennesimo attentato incendiario (il quarto nel giro di 10 mesi) ai danni di una delle strutture del Gruppo Telesforo amministrate dai fratelli Luca e Christian Vigilante. A farne le spese Ristorazione Più, i locali di via Saverio Altamura dove si prepara il cibo per la mensa delle diverse strutture socio-sanitarie appartenenti all’impresa. Un uomo incappucciato e a bordo di una bicicletta, dopo un sopralluogo, si sarebbe avvicinato all’ingresso dei locali cospargendolo di liquido infiammabile e facendo in modo che lo stesso penetrasse il più possibile anche all’interno dell’edificio. Il rogo, che fanno sapere dalla dirigenza, ha causato non pochi danni, è stato domato in modo tempestivo dall’intervento dei vigili del fuoco allertati dai cittadini, evitando così che si propagasse e che causasse il peggio, data la vicinanza di alcune bombole del gas al luogo dell’incendio.
I carabinieri indagano sull’accaduto per ricostruire la dinamica nel dettaglio ed inserirla eventualmente all’interno di una strategia del terrore ai danni dei Vigilante (Luca, uno dei due fratelli, è attualmente sotto scorta) che presenterebbe sempre le stesse dinamiche in tutti gli attentati incendiari rivolti alle loro attività. Il 2 aprile era toccato alla struttura “Il sorriso di Stefano” in via Acquaviva (colpito per 2 volte nel giro di 3 mesi, per il primo rogo fu arrestato un 32enne) mentre il 3 gennaio di quest’anno era stata fatta saltare in aria la Range Rover di Christian Vigilante (testimone antimafia) in via d’Aragona.

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